L’estate è arrivata in tutta la sua intensità e con essa le prime ondate di calore. A confermarlo sono i bollettini diffusi in questi giorni dalle autorità locali e nazionali, che preannunciano giornate torride su gran parte della penisola. Le città italiane non si fanno trovare impreparate: da Torino a Palermo, passando per Roma, Napoli e Firenze, i principali Capoluoghi e le Protezioni Civili hanno attivato una serie di misure per proteggere la popolazione, in particolare le fasce più fragili.
Torino: prevenzione e assistenza sul territorio
Nel capoluogo piemontese, la Protezione Civile ha diffuso una serie di raccomandazioni per affrontare al meglio l’ondata di calore prevista per il 13 giugno. Le indicazioni seguono le linee guida del Ministero della Salute: bere molta acqua, evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde (dalle 12 alle 18), indossare abiti leggeri in fibre naturali e consumare pasti freschi e leggeri.
Particolare attenzione è rivolta agli anziani, ai bambini piccoli, alle persone con malattie croniche e alle donne in gravidanza, considerate categorie a rischio. In caso di malori dovuti al caldo, come colpi di calore, la Protezione Civile invita a intervenire prontamente con impacchi di ghiaccio nelle zone strategiche del corpo (ascelle, collo, inguine) e a chiamare il 112. Per segnalazioni e richieste di assistenza è attivo il numero verde 800 444 004.
Roma: scatta il bollino rosso e il piano straordinario
Nella Capitale l’emergenza è già realtà. Dopo due giorni di bollino arancione, sabato 14 e domenica 15 giugno scatterà il livello 3, ossia il bollino rosso, il massimo grado di allerta per le ondate di calore. Le autorità hanno attivato un piano straordinario che prevede l’apertura di tre presidi della Croce Rossa dotati di tende climatizzate nei punti nevralgici della città. A questi si affiancano presidi fissi nelle basiliche, punti di accoglienza per disabili, gazebo informativi e servizi di trasbordo per le persone con fragilità.
Il Comune invita inoltre cittadini e turisti a scaricare l’opuscolo informativo con le buone pratiche da seguire, e a utilizzare l’app Acquea, sviluppata da Acea, per localizzare le fontanelle pubbliche presenti in città. In vigore anche l’ordinanza n.74 che unifica le misure contro gli incendi boschivi e quelle per contrastare gli effetti del caldo estremo. Per emergenze e informazioni, sono disponibili i numeri verdi 800 854 854 e 06 67109200.
Napoli: criticità fino al 14 giugno, attenzione alla popolazione anziana
Anche Napoli è sotto osservazione. La Protezione Civile della Regione Campania ha diramato un avviso di criticità per il rischio da ondata di calore dall’11 al 14 giugno. Le raccomandazioni riprendono quelle del piano nazionale: evitare di uscire nelle ore centrali, idratarsi frequentemente, preferire ambienti climatizzati e prestare attenzione alle condizioni di salute dei vicini, in particolare se anziani e soli.
Palermo: livello giallo ma massime percepite a 33°C
Nel capoluogo siciliano, la situazione è per ora più contenuta, ma non priva di rischi. L’allerta diramata dalla Protezione Civile regionale per il 12 e 13 giugno indica un livello 1 (giallo) per le ondate di calore, con temperature percepite attorno ai 33 gradi. Il rischio incendi resta basso, ma il Comune invita comunque alla prudenza e all’adozione delle misure di autoprotezione, specialmente per chi si sposta nelle ore più calde.
Firenze: domenica previsto il codice rosso
In Toscana, la città di Firenze si prepara a vivere una domenica rovente: secondo il bollettino del Dipartimento di epidemiologia del SSR Lazio, il livello di allerta passerà da arancione a rosso con temperature percepite fino a 37 gradi. Già nella giornata del 12 giugno la stazione di rilevamento dell’Orto Botanico ha registrato 35,5 gradi alle 15.30. Il Comune raccomanda di seguire il decalogo del Ministero della Salute: dieci semplici regole per evitare i colpi di calore e proteggere le persone più vulnerabili.
