Regione Lombardia ha attivato un nuovo bando, denominato SEED PA – Sostenibilità ed Efficienza Energetica degli Edifici Pubblici, con una dotazione finanziaria complessiva di 33,8 milioni di euro.
L’iniziativa è finalizzata a promuovere interventi di riqualificazione energetica profonda, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e ridurre le emissioni di CO2 degli edifici pubblici, oltre ad aumentare la loro resilienza ai cambiamenti climatici.
Le domande di partecipazione potranno essere presentate dalle ore 12 di lunedì 12 maggio 2025 fino alle ore 12 di venerdì 8 agosto 2025, tramite la sezione “Bandi e Servizi” del sito istituzionale della Regione.
Due linee di finanziamento per edifici pubblici e servizi abitativi
Il bando SEED PA si articola in due linee di investimento distinte:
- La prima, con una disponibilità di 28,5 milioni di euro, riguarda interventi su edifici pubblici, comprensivi di impianti tecnologici, come municipi, scuole, biblioteche, centri civici, palestre e strutture sanitarie;
- La seconda, con 5,35 milioni di euro, è destinata a fabbricati residenziali classificati come Servizi Abitativi Pubblici (SAP), di proprietà dei Comuni o delle agenzie ALER.
Interventi ammessi e obiettivi ambientali
Il finanziamento potrà coprire opere di efficientamento energetico, sia sugli involucri edilizi sia sugli impianti tecnologici, finalizzate a raggiungere elevati standard prestazionali dal punto di vista energetico ed emissivo.
Secondo quanto dichiarato dall’assessore regionale all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione, l’investimento mira a ridurre di almeno un terzo le emissioni di CO2 negli edifici oggetto di riqualificazione, con benefici economici diretti anche per i Comuni e gli inquilini degli immobili pubblici.
“Gli obiettivi legati alla decarbonizzazione si raggiungono con investimenti mirati, puntando su innovazione ed efficienza”, ha dichiarato Maione.
Un’azione strategica per la transizione ecologica
Attraverso il bando SEED PA, Regione Lombardia prosegue nel percorso di transizione ecologica del patrimonio pubblico, promuovendo azioni concrete che integrano sostenibilità ambientale e valorizzazione immobiliare.
L’iniziativa rientra in una strategia più ampia che punta a coniugare risparmio energetico, riduzione delle emissioni, innovazione tecnologica e resilienza climatica, contribuendo agli obiettivi europei di neutralità carbonica entro il 2050.