In occasione di Made in Steel 2025, la principale manifestazione dedicata alla filiera dell’acciaio nel Sud Europa, Ricrea – Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio, parte del Sistema CONAI – ha presentato i risultati nazionali relativi all’acciaio riciclato per l’anno 2024.
Secondo quanto comunicato ufficialmente, lo scorso anno in Italia sono state avviate a riciclo 435.539 tonnellate di imballaggi in acciaio, raggiungendo un tasso dell’86,4%. Il dato risulta superiore all’obiettivo fissato dall’Unione Europea per il 2030, pari all’80%.
Un materiale permanente, riciclabile infinite volte
L’acciaio, grazie alla sua natura di materiale permanente, può essere riciclato senza perdita di qualità. Questa caratteristica lo rende particolarmente adatto a supportare un modello di economia circolare, in cui gli imballaggi raccolti e trattati tornano a essere materia prima per nuovi cicli produttivi.
La filiera dell’acciaio da imballaggio consente il recupero di contenitori come barattoli, scatolette, bombolette e tappi, che vengono trasformati in prodotti destinati all’industria e all’arredo urbano.
Impatti positivi su ambiente ed energia
Oltre a ridurre l’impiego di risorse naturali, il riciclo dell’acciaio produce benefici ambientali misurabili. Secondo le stime comunicate da Ricrea, nel 2024 la filiera del recupero ha permesso:
- risparmio di 2,7 TWh di energia primaria
- evitato il consumo di 495.000 tonnellate di materia prima
- mancata emissione di 868.000 tonnellate di CO₂ equivalente
Questi risultati confermano l’efficacia del sistema nazionale di raccolta differenziata e di trattamento degli imballaggi metallici.
Il progetto Steelosa unisce design urbano e sostenibilità
Nel corso dell’evento fieristico, Ricrea ha inoltre annunciato la prima installazione pubblica del progetto Steelosa, una panchina realizzata interamente in acciaio riciclato e modellata a forma di simbolo dell’infinito. La prima collocazione avverrà presso il Castello di Brescia, luogo scelto per il suo valore storico e paesaggistico.
Steelosa nasce con l’obiettivo di promuovere la visibilità concreta del ciclo del riciclo, attraverso arredi urbani che fungano da elementi di sensibilizzazione. Il progetto prevede ulteriori installazioni in diverse città italiane, selezionate per il loro legame simbolico o culturale con i temi della transizione ecologica.
Educazione e partecipazione: il ruolo del consorzio
Attraverso iniziative come Steelosa e la diffusione dei dati ambientali, Ricrea rinnova il proprio ruolo nella divulgazione ambientale e nella promozione della raccolta differenziata. L’obiettivo dichiarato è quello di coinvolgere cittadini, enti locali e imprese in un percorso condiviso di responsabilità ambientale.
Ogni imballaggio in acciaio conferito correttamente rappresenta una risorsa riutilizzabile, capace di rigenerarsi in nuove forme, riducendo al contempo l’impatto ambientale dei rifiuti.