In via Rugantino, a Roma, è stata inaugurata la seconda strada scolastica del Municipio VII. Il progetto delle strade scolastiche – spiega una nota del Campidoglio – ha come obiettivo la messa in sicurezza delle aree e delle arterie di collegamento che circondano gli istituti.
L’area oggetto dell’intervento – continua la nota – è il tratto di via Rugantino, nel quartiere di Torre Spaccata, ricompreso tra via Francesco Delicado e via Giuseppe Micheli, circondata da diverse strutture educative tra cui l’asilo nido comunale “L’Arca di Noe'”, la scuola dell’infanzia “Eleonora Gagliardi”, la scuola primaria “Guido Antonio Marcati” e l’Istituto Comprensivo “via Rugantino”.
Sviluppato da Roma servizi per la Mobilità e condiviso con il Municipio VII – spiega il Campidoglio -, il progetto ha liberato lo spazio pubblico dai posti auto e dal flusso veicolare. Per questo è stata anche adeguata la segnaletica e sono state inserite le fioriere necessarie al completamento.
“Proseguiamo il nostro lavoro per la sicurezza dei pedoni con la realizzazione di una nuova strada scolastica che permetterà ai ragazzi e alle ragazze di entrerare e uscire dai loro plessi in totale sicurezza. Progetti come questo rendono i ragazzi protagonisti attivi della città e dei loro spazi, trasformando le strade in piazze e aumentando la possibilità di vivere i municipi come comunità. Ringrazio le scuole che hanno partecipato, i comitati e le associazioni per l’accoglienza e per le idee per migliorare e che saremo sempre pronti ad accogliere” – afferma il Sindaco Roberto Gualtieri.
“Roma Capitale – ha commentato l’assessora alla scuola Claudia Pratelli – va avanti con le strade scolastiche e l’entusiasmo con cui i bambini e le bambine accolgono le pedonalizzazioni è indubbiamente una spinta fortissima. Oggi è stata la volta di Via Rugantino nel Municipio VII, dove insistono ben 5 strutture educative – un nido, una scuola d’infanzia, una primaria, una media, una scuola superiore – e una biblioteca comunale. Questa mattina è stata una vera festa e nelle parole dei più piccoli c’è tutto il senso di questo sforzo collettivo: ‘una strada scolastica per giocare; uno spazio sicuro per non essere investiti; un luogo per poter chiacchierare dopo la scuola’. Insomma gioco, sicurezza, socialità. È così che dobbiamo procedere: ascoltando i bisogni dei territori, a partire dalle esigenze dei più piccoli, e provare a costruire risposte per una città a misura di tutte e tutti, dove la scuola è al centro della vita dell’intera comunità”.
“La presenza numerosa di bambini e genitori nel corso delle inaugurazioni delle strade scolastiche – ha commentato l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè – ci scalda il cuore e ci convince ancora di più ad andare avanti sulla via intrapresa fin dall’inizio della consigliatura. Siamo partiti con sole due strade scolastiche, un po’ isolate, oggi siamo arrivati a 15 e altre 18 sono state progettate e sono pronte per essere realizzate con l’obiettivo di arrivare a 100 entro la fine della consigliatura. Questo perché strada scolastica significa meno morti e feriti sulle strade, meno incidenti, aria sana e una qualità della vita migliore per tutti. Proprio ieri, tra l’altro, sono stati diffusi i dati raccolti da alcune associazioni di cittadini che hanno misurato la qualità dell’aria nei pressi delle strade scolastiche che è risultata essere 10 volte migliore rispetto alle strade in cui ci sono le auto. L’ennesima dimostrazione che siamo sulla strada giusta e non arretreremo di un millimetro”.