Imballaggi, Conai modifica contributo ambientale: riduzione carta, aumento legno

Dal 1° ottobre 2025 il contributo ambientale per gli imballaggi in carta subirà una riduzione, mentre quello per il legno aumenterà a partire dal 1° gennaio 2026. La decisione è frutto di una valutazione congiunta tra CONAI, Comieco e Rilegno sulla base dell’andamento dei mercati e dei bilanci consortili. Le modifiche influenzeranno anche le procedure forfettarie e semplificate per gli imballaggi pieni importati

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Il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) ha deliberato una rimodulazione del Contributo Ambientale (CAC) applicato agli imballaggi in carta e in legno. La decisione è stata assunta dal Consiglio di amministrazione a seguito di un confronto con i consorzi di filiera Comieco e Rilegno, sulla base del monitoraggio periodico delle condizioni economico-patrimoniali dei consorzi.

A partire dal 1° ottobre 2025, il CAC base per la carta verrà ridotto da 65,00 €/t a 45,00 €/t. La variazione è resa possibile dall’andamento favorevole dei prezzi del macero registrato nel 2024 e nei primi sei mesi del 2025, nonostante l’incremento delle quantità di carta e cartone raccolte dai Comuni in convenzione con Comieco.

Il valore base sarà sommato, come di consueto, agli extra-CAC previsti per ciascuna fascia contributiva. Di seguito un estratto della tabella aggiornata al 1° ottobre 2025:

Fascia contributivaValore CAC complessivo (€/t)
Fascia 1 – Monomateriale45,00
Fascia 2 – Compositi tipo A45,00
Fascia 3.1 – tipo B1 (certificati)45,00 + 10,00
Fascia 3.2 – tipo B2 (non certificati)45,00 + 25,00
Fascia 4 – CPL45,00 + 70,00
Fascia 5.1 – tipo C1 (certificati)45,00 + 65,00
Fascia 5.2 – tipo C2 (non certificati)45,00 + 110,00
Fascia 6 – tipo D45,00 + 240,00

Per quanto riguarda gli imballaggi in legno, è stato approvato un aumento del CAC da 9,00 €/t a 10,00 €/t, con decorrenza fissata al 1° gennaio 2026. L’incremento rientra in una strategia di adeguamento già prevista da Rilegno, in relazione agli equilibri economici della filiera.

Le rimodulazioni comporteranno anche una revisione delle procedure forfettarie e semplificate per l’importazione di imballaggi pieni, come illustrato nella seguente tabella:

ProceduraFino a giu 2025da lug 2025da ott 2025da gen 2026
Forfettaria “per tara” – €/t98,00114,00106,00109,00
Semplificata “a valore” (prodotti alimentari) – %0,150,170,160,19
Semplificata “a valore” (prodotti non alimentari) – %0,080,090,080,10
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