Piemonte, allo studio sconti e gratuità sui trasporti pubblici ma non ci sono conferme ufficiali

Due ipotesi al vaglio della Regione prevedono un incentivo del 50% sugli abbonamenti per chi usa esclusivamente mezzi a basse emissioni e la gratuità per studenti fino a 26 anni. L’ufficio stampa frena sulle anticipazioni: le decisioni saranno annunciate entro la fine di luglio

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Negli ultimi giorni sono circolate notizie relative a possibili nuove misure della Regione Piemonte per incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico e agevolare alcune categorie di utenti. Le informazioni riguardano due interventi in fase di valutazione, ma non ancora deliberati ufficialmente. A precisarlo è stato l’ufficio stampa della Regione, che ha invitato alla cautela in attesa di comunicazioni ufficiali, previste entro la fine di luglio.

Il primo provvedimento al vaglio prevede un incentivo del 50% sul costo degli abbonamenti destinato a chi utilizza esclusivamente mezzi pubblici a basse emissioni, come autobus elettrici, tram e treni regionali a trazione elettrica. L’obiettivo è promuovere una mobilità più sostenibile e ridurre l’impatto ambientale degli spostamenti quotidiani.

La seconda proposta riguarda invece la gratuità degli abbonamenti per gli studenti fino a 26 anni, una misura pensata per favorire l’utilizzo del trasporto pubblico tra i più giovani e alleggerire i costi sostenuti dalle famiglie in vista del nuovo anno scolastico e accademico.

La Regione frena: “Le misure sono in fase di elaborazione”

Contattata in merito, la Regione ha definito le anticipazioni incomplete e fuorvianti. “Si sta lavorando su entrambe le proposte, ma non c’è ancora nulla di deliberato e nessuna comunicazione ufficiale è stata diffusa“, ha dichiarato l’ufficio stampa.
Le decisioni definitive saranno rese note entro luglio.

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