Roma rinnova il protocollo con Coripet per il riciclo delle bottiglie in plastica PET

Approvata dalla Giunta capitolina la delibera per l’estensione del progetto con Coripet, che prevede l’installazione di nuovi eco-compattatori nei municipi, nei mercati rionali e nei luoghi pubblici. L’accordo include campagne informative, raccolte mirate durante eventi e incentivi per i cittadini. Obiettivo: aumentare la raccolta selettiva e contribuire al raggiungimento degli obiettivi fissati dalle direttive europee

Roma protocollo Coripet

La Giunta comunale di Roma ha approvato il rinnovo dell’intesa con Coripet per il potenziamento della raccolta e del riciclo delle bottiglie in plastica PET. Il protocollo è stato presentato dall’assessora all’Agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi e prevede l’ampliamento della rete di eco-compattatori presenti sul territorio urbano, senza costi per l’amministrazione.

Più postazioni e coinvolgimento dei municipi

L’accordo prevede l’estensione degli eco-compattatori oltre le aree già coperte, includendo mercati rionali e nuovi spazi pubblici. I dispositivi sono già presenti in metropolitane, parchi, supermercati e centri commerciali. Il coinvolgimento diretto dei municipi servirà a individuare ulteriori luoghi idonei all’installazione.

Campagne informative e sistemi premianti

La collaborazione con Coripet comprende anche campagne di comunicazione e sensibilizzazione, oltre all’attivazione di raccolte selettive in occasione di eventi pubblici. Per favorire la partecipazione dei cittadini, saranno messi a punto sistemi di incentivazione come sconti presso supermercati convenzionati o biglietti per i trasporti pubblici. Il consorzio continuerà a occuparsi della gestione e manutenzione dei compattatori e trasmetterà al Comune i dati sulle quantità raccolte.

Il modello “bottle to bottle” e gli obiettivi europei

Coripet garantisce che le bottiglie raccolte vengano avviate a riciclo in filiera chiusa, per produrre nuove bottiglie in R-PET. Questo approccio risponde agli obiettivi fissati dalla Direttiva europea 2019/904 (SUP), che impone la raccolta del 77% delle bottiglie entro il 2025 e il 90% entro il 2029, oltre all’obbligo di includere almeno il 25% di plastica riciclata in ogni bottiglia a partire dal 2025.

Roma verso un sistema di raccolta integrato

L’assessora Alfonsi ha dichiarato che il protocollo rafforza il ruolo di Roma nella promozione di buone pratiche di raccolta differenziata e nella costruzione di un’economia circolare urbana. L’accordo con Coripet si affianca alle collaborazioni già attive con altri consorzi nazionali, tra cui Coreve, Comieco, Conou e Cial, in un progetto integrato presentato durante la conferenza “Roma Circolare”.

Coripet: risultati concreti e continuità

Secondo il presidente Corrado Dentis, l’approvazione del rinnovo rappresenta un passo necessario per consolidare la rete e raggiungere gli obiettivi europei. A oggi, sono stati installati 89 eco-compattatori a Roma, che hanno consentito l’avvio a riciclo di oltre 8,5 milioni di bottiglie. Il progetto, conclude Dentis, mostra come la cooperazione tra amministrazioni, cittadini e imprese possa generare risultati tangibili nel recupero delle risorse.

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