Anche nel mese di agosto le strutture di AMA proseguono l’attività, garantendo il servizio in tutti i quadranti della città. Dopo interventi di manutenzione, sono stati riaperti il centro di Ponte Mammolo, predisposto per il conferimento di tutte le tipologie di materiali, e quello dell’Olgiata, destinato a sfalci e potature. In autunno è prevista la riapertura del centro di Acqua Acetosa.
Nel primo semestre del 2025 sono state conferite circa 35.500 tonnellate di materiali, con un incremento di oltre 2.500 tonnellate rispetto alle 33.000 dello stesso periodo del 2024. I dati comprendono oltre 10.500 tonnellate di legno, circa 9.300 tonnellate di ingombranti tradizionali come letti, materassi, divani e reti, oltre 8.000 tonnellate di inerti e scarti edili, circa 4.500 tonnellate di RAEE, metalli e altri rifiuti particolari tra cui pile, batterie, vernici, oli e tessili, e oltre 1.900 tonnellate di rifiuti verdi come sfalci, ramaglie e potature. Dal mese di marzo, con l’attivazione del servizio di raccolta tessile, sono state conferite circa 8 tonnellate di abbigliamento e tessili. Tutti i materiali recuperabili vengono inviati alle piattaforme specializzate per il riciclo, secondo le codifiche del Catalogo Europeo Rifiuti.
Le strutture restano aperte sette giorni su sette e consentono di disfarsi correttamente dei rifiuti che non devono essere smaltiti nei cassonetti stradali, in conformità con il Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani. Oltre al conferimento diretto, AMA offre il servizio gratuito di ritiro a domicilio per materiali fino a due metri cubi, prenotabile tramite ChiamaRoma 060606 o attraverso i servizi online del sito aziendale. A questo si aggiungono le iniziative “Ama il tuo quartiere – Giornate del riciclo”, che si svolgono ogni fine settimana in diverse aree della città.
Il direttore generale di AMA, Alessandro Filippi, sottolinea che i risultati confermano un trend di crescita costante e che l’obiettivo è aumentare ulteriormente i quantitativi riciclabili, potenziando al contempo le raccolte straordinarie organizzate in strada e nelle piazze cittadine.