Roma aggiorna le aree coinvolte nei progetti di forestazione urbana legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). La delibera approvata dalla Giunta Capitolina l’8 agosto 2025 modifica l’elenco delle aree precedentemente individuate da Roma Capitale con le delibere n. 168/2022, n. 333/2023 e n. 250/2024, messe a disposizione della Città Metropolitana di Roma Capitale (CMRC), soggetto attuatore degli interventi previsti nella Misura 2 – componente 4 – Investimento 3.1 “Tutela e valorizzazione del verde urbano ed extra urbano”.
L’aggiornamento è stato reso necessario a seguito di verifiche puntuali condotte dai dipartimenti e assessorati competenti in collaborazione con i progettisti della Città Metropolitana, che hanno evidenziato la presenza di vincoli archeologici, idrogeologici o interferenze con altri progetti in alcune delle aree inizialmente individuate.
Per compensare la riduzione di superficie disponibile, sono state individuate nuove aree che vanno a integrare i progetti in corso. Le zone sostituite e quelle aggiunte si concentrano principalmente nei municipi Est e Sud, in modo da non modificare eccessivamente i progetti esistenti e nel contempo migliorare la qualità ambientale, mitigare le isole di calore e limitare gli effetti delle ondate di caldo.
Secondo l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi, la ridefinizione delle aree è frutto di un lavoro di tessitura e coordinamento tra dipartimenti e uffici tecnici, che permette di mantenere un saldo positivo in termini di superficie forestabile senza ridurre l’efficacia dei progetti in corso. Le nuove aree sono quindi selezionate per assicurare continuità agli interventi programmati e ottimizzare l’impatto ambientale dei progetti di forestazione urbana.
Con questa delibera, Roma Capitale conferma l’impegno nella tutela del verde urbano ed extra urbano e nella promozione di interventi mirati a migliorare la resilienza ambientale della città, in linea con gli obiettivi del PNRR e le necessità dei municipi maggiormente esposti a problematiche di calore e degrado urbano.