Il Parco Gioeni ha riaperto ufficialmente al pubblico dal 2 ottobre, restituendo ai cittadini un’area verde di circa 80 mila metri quadrati nel cuore di Catania. La riapertura segue un ampio piano di riqualificazione ambientale e infrastrutturale che ha coinvolto la riforestazione, la gestione delle acque e la valorizzazione degli spazi pubblici.
Tra le principali opere realizzate figurano la piantumazione di oltre 2000 alberi e arbusti, il recupero della sorgente di Leucatia per l’irrigazione del parco e di parte della circonvallazione, la riqualificazione del parcheggio con pavimentazioni permeabili e il ripristino della rete idrica interna. L’intervento si aggiunge alle opere già concluse lo scorso anno, tra cui tre aree gioco, uno spazio fitness e uno skate park.
Le nuove specie arboree comprendono bagolari, carrubi, gelsi, tigli, pruni e liquidambar, mentre tra gli arbusti sono stati inseriti oleandri, rosmarini, hibiscus e mirto. L’obiettivo è aumentare la resilienza verde urbana, contrastando le ondate di calore e la siccità.
Il sindaco Enrico Trantino ha sottolineato come la riapertura segni “il ritorno ai cittadini di un grande spazio verde”, mentre l’assessore all’Ecologia Massimo Pesce ha evidenziato il valore del recupero della sorgente di Leucatia, che consente di riutilizzare acqua prima dispersa e ridurre l’impatto delle alte temperature.
La gestione sarà assicurata da personale Multiservizi, con manutenzione continua per garantire la piena fruibilità. Il parco sarà aperto tutti i giorni dalle 7 alle 20 fino al 31 ottobre e dalle 7 alle 19 dal 1° novembre al 31 marzo.
Il progetto è parte di una più ampia strategia di rigenerazione urbana e sostenibilità ambientale promossa dall’amministrazione comunale, che punta a rafforzare il ruolo del Parco Gioeni come principale area verde pubblica di Catania.