Palermo, oltre 4,3 milioni dalla Regione per depuratore e disinquinamento della costa

Il Dipartimento regionale dell’Acqua e dei Rifiuti ha stanziato 4,33 milioni di euro per l’eliminazione degli scarichi nel porto industriale e il potenziamento dell’adduzione verso il depuratore di Acqua dei Corsari (sistema Cala). Le risorse, inserite nell’Accordo per lo sviluppo e la coesione – FSC 2021/2027, contribuiscono al piano di riqualificazione dei sistemi fognari e depurativi lungo la fascia costiera da Acquasanta al fiume Oreto e si aggiungono a interventi comunali in corso

Palermo 4,3 milioni Regione depuratore

Il 2 ottobre 2025 il dirigente generale Arturo Vallone ha firmato il decreto che impegna le somme entro il 2027: 1,95 milioni nel 2025, 1,95 milioni nel 2026 e 430 mila euro nel 2027. L’operazione è “a copertura parziale” di un’opera in esecuzione dal valore complessivo superiore a 27 milioni di euro, finalizzata al disinquinamento della fascia costiera e al miglioramento del collettamento dei reflui.

Obiettivi e area di intervento

Le attività riguardano: eliminazione degli scarichi nel porto industriale, adduzione al depuratore di Acqua dei Corsari tramite potenziamento del sistema Cala, efficientamento della rete a servizio dei quartieri costieri, con ricadute sulla qualità delle acque e sulla balneabilità lungo l’asse Acquasanta–Oreto.

Le dichiarazioni istituzionali

Per il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, si tratta di un intervento “strategico” che integra le misure comunali sulla riqualificazione dei sistemi fognari e depurativi, con effetti attesi sulla tutela ambientale e sul miglioramento della qualità della vita nei quartieri costieri.

L’assessore regionale all’Energia e ai Servizi di pubblica utilità, Francesco Colianni, sottolinea la rilevanza del pacchetto finanziario per il collettamento dei reflui e la rimozione degli scarichi lungo la costa palermitana, evidenziando che le risorse consentono la riattivazione del cantiere e il completamento di un’opera “attesa da decenni”.

Proroga bandi PR FESR 2021/2027 su reti idriche e depurazione

Il Dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti ha inoltre prorogato al 31 ottobre 2025 gli inviti rivolti alle Assemblee Territoriali Idriche (ATI) per progetti di miglioramento del servizio idrico integrato e del settore fognario e depurativo nell’ambito dell’azione 2.5.1 del PR FESR 2021/2027. La dotazione è di circa 49,5 milioni di euro per l’efficientamento idrico e di circa 109 milioni per gli interventi sui depuratori. Le istanze devono pervenire entro le ore 24 del 31 ottobre 2025 all’indirizzo dipartimento.acqua.rifiuti@certmail.regione.sicilia.it.

Collaborazione istituzionale e prossimi passi

Il Comune rimarca la centralità della cooperazione con la Regione Siciliana per superare le criticità storiche del sistema idrico e fognario cittadino. La scansione temporale degli impegni 2025–2027 e l’integrazione con le linee FSC e FESR mirano ad assicurare continuità finanziaria e avanzamento dei lavori fino al completamento del disinquinamento della fascia costiera e al pieno regime del depuratore di Acqua dei Corsari.

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