La Giunta regionale della Sardegna ha dato il via libera a tre progetti dedicati a sostenibilità ambientale e clima, finanziati con risorse europee e nazionali. Le iniziative, proposte dall’assessora all’Ambiente Rosanna Laconi e condivise con l’assessora al Personale Mariaelena Motzo, fanno parte dei programmi Interreg EuroMED 2021-2027 e dell’Accordo MASE-Regione Sardegna.
I progetti approvati
Le tre azioni hanno obiettivi distinti ma complementari. Dialogue4Nature punta a favorire il coinvolgimento delle comunità e il dialogo territoriale sulle politiche ambientali. NaTour4CChange è incentrato sull’innovazione delle politiche turistiche, con l’obiettivo di rendere il settore più rispettoso del clima e del territorio. Infine, SRSvS – Sperimentare i vettori di sostenibilità sviluppa soluzioni innovative per la transizione ecologica e l’adattamento ai cambiamenti climatici.
Risorse e attuazione
I fondi già trasferiti alla Regione verranno utilizzati per avviare le attività progettuali, affidando a personale interno qualificato compiti di alta specializzazione. Tra le funzioni principali rientrano il coordinamento della Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici, la tutela della biodiversità e la definizione di nuove politiche per il turismo sostenibile.
Il ruolo della Regione
Secondo l’assessora Laconi, questi interventi rappresentano la volontà della Sardegna di essere parte attiva nei processi nazionali e internazionali di sostenibilità ambientale. La decisione di valorizzare le competenze interne, ha aggiunto l’assessora Motzo, conferma il ruolo del personale regionale come risorsa chiave per trasformare i finanziamenti in azioni concrete e durature.
Con questa scelta, la Regione rafforza la propria presenza nei programmi europei e statali, mirando a tradurre le risorse disponibili in progetti tangibili per i cittadini e in politiche capaci di coniugare tutela dell’ambiente, innovazione e sviluppo del territorio.