La nuova edizione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti (SERR) si svolgerà dal 22 al 30 novembre 2025 e rappresenta uno dei principali appuntamenti internazionali dedicati alla sensibilizzazione sulla gestione sostenibile dei rifiuti. L’iniziativa, nata nell’ambito del programma LIFE+ della Commissione europea, concentra in una sola settimana centinaia di attività e progetti che coinvolgono amministrazioni pubbliche, scuole, associazioni, aziende e cittadini, ponendo al centro il tema della prevenzione.
Anche quest’anno la SERR promuove il principio delle 3R – Ridurre, Riutilizzare, Riciclare – con l’obiettivo di incoraggiare comportamenti quotidiani che contribuiscano a diminuire la produzione di rifiuti e ad aumentare la qualità della raccolta differenziata. La campagna si fonda su un approccio partecipativo che parte dal basso e che valorizza l’impegno dei territori, chiamati a proporre azioni concrete e replicabili.
Il focus tematico del 2025 è dedicato ai rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), con lo slogan “Accendi il valore, spegni lo spreco”. La scelta nasce dalla necessità di richiamare l’attenzione su una tipologia di rifiuti in costante aumento, che contiene sia materiali pericolosi sia risorse strategiche recuperabili attraverso processi di trattamento e riciclo. La distanza dai target europei di raccolta resta significativa e rende prioritario promuovere comportamenti più attenti all’uso, alla riparazione e al corretto conferimento dei dispositivi elettronici.
La SERR si conferma un momento importante per rafforzare il legame tra riduzione dei rifiuti, sviluppo sostenibile e lotta ai cambiamenti climatici, mettendo in evidenza come ogni attore – dal singolo cittadino alle amministrazioni locali – possa contribuire con gesti quotidiani alla tutela dell’ambiente. Il suo valore risiede non solo nella diffusione di informazioni e buone pratiche, ma anche nella capacità di stimolare azioni concrete che coinvolgono comunità, scuole, imprese e organizzazioni civiche.
Il contesto italiano riflette la complessità del tema. Secondo il Rapporto ISPRA 2024, nel 2023 sono stati prodotti oltre 29 milioni di tonnellate di rifiuti urbani, pari a 496 kg per abitante, con una raccolta differenziata che ha raggiunto il 66,6% a livello nazionale. Il Nord si conferma l’area più performante, mentre Centro e Sud mostrano percentuali ancora distanti dagli obiettivi comunitari. Questi dati indicano progressi significativi, ma anche la necessità di rafforzare il lavoro sulla prevenzione, sulla riduzione delle quantità prodotte e sul miglioramento della qualità dei conferimenti.
La Settimana europea per la riduzione dei rifiuti 2025 si propone quindi come un’occasione per consolidare la partecipazione di cittadini e territori e per promuovere un cambiamento culturale orientato a un uso più responsabile delle risorse, in un contesto in cui la gestione dei RAEE rappresenta una delle principali sfide ambientali a livello europeo.











