Regione Liguria, Trenitalia, associazioni dei consumatori e comitati dei pendolari hanno definito un pacchetto di interventi mirati a ridurre i costi per chi utilizza quotidianamente i collegamenti ferroviari ad alta velocità. Le misure, concordate nell’ambito del tavolo tecnico avviato nei mesi scorsi, prevedono un sostegno economico diretto per attenuare l’impatto delle nuove formule di abbonamento.
Il punto principale riguarda l’introduzione, da dicembre 2025, dei nuovi abbonamenti mensili alta velocità con estensione ai treni regionali, Intercity e Frecciabianca. Il prezzo di listino sarà maggiorato del 5%, ma la Regione applicherà sconti significativi, modulati in base alla distanza percorsa: fino al 40% per le tratte pari o superiori a 70 km e al 35% per quelle comprese tra 15 e 70 km. Una misura pensata per ridurre il costo reale sostenuto dai pendolari e favorire l’utilizzo integrato dei diversi servizi ferroviari.
Prosegue inoltre la validità della Carta Tutto Treno, rinnovata fino al 31 dicembre 2026 e mantenuta alle stesse tariffe dal 2012: 100 euro per il titolo semestrale e 180 euro per quello annuale. Fino al 13 dicembre sarà ancora possibile utilizzarla anche sui Frecciarossa attivi in Liguria. Nel quadro dell’accordo rientra anche il ripristino della fermata di Sarzana a partire dal 14 dicembre, accompagnato da un periodo di monitoraggio sull’utilizzo da parte dell’utenza.
Le misure sono state ufficializzate dall’assessore regionale ai Trasporti Marco Scajola e dal direttore regionale Trenitalia Tiziano Savini, insieme ai rappresentanti dei comitati dei pendolari e delle associazioni dei consumatori. L’obiettivo comune è garantire strumenti di viaggio più accessibili e adeguati alla domanda quotidiana, in un contesto di progressivo ammodernamento della flotta ferroviaria e di riorganizzazione dei servizi ad alta velocità sulla rete ligure.











