Milano, progetto “MuoviMi”: entro il 2026 smart road da 40 km sulla circonvallazione

Il Forum Mobilità 2025 ha ospitato la presentazione del sistema digitale che collegherà semafori e mezzi pubblici lungo la 90-91, con l’obiettivo di ridurre i tempi di percorrenza, migliorare i flussi e ottimizzare consumi e sicurezza attraverso un’infrastruttura basata su sensori e raccolta dati in tempo reale

Milano MuoviMi 2026 40 km circonvallazione

Nel corso della giornata del 26 novembre 2025, nell’ambito del Forum Mobilità 2025, è stato illustrato il progetto MuoviMi, iniziativa sostenuta dal PNRR e realizzata dal Comune di Milano con la collaborazione del Politecnico di Milano, Atm e A2A. Il progetto prevede la creazione della smart road più estesa d’Italia, un tracciato di 40 km lungo la circonvallazione esterna.

Al centro dell’intervento vi è la sperimentazione di un sistema capace di generare un’onda verde semaforica per i filobus della linea 90-91, grazie a un dialogo continuo tra i mezzi e i sensori installati ai semafori. La tecnologia consente di trasmettere ai mezzi pubblici la velocità consigliata per raggiungere l’incrocio con luce verde, con l’obiettivo di ridurre le soste, ottimizzare i tempi di viaggio e migliorare il consumo energetico.

Sono già stati installati 67 sensori su 23 semafori lungo i primi 5 km. Il completamento dell’anello è previsto grazie a un ulteriore finanziamento ottenuto attraverso il Bando Smart Mobility Data Driven di Regione Lombardia, che permetterà di aggiungere altri 180 sensori su circa 35 km.

L’infrastruttura permetterà anche la raccolta e l’analisi dei flussi di traffico, generando metadati utili alla gestione semaforica e alla rilevazione di eventuali criticità, come la presenza di veicoli fermi nell’area di transito. In prospettiva, le informazioni potrebbero essere condivise con tutti i veicoli in grado di connettersi alla rete.

La fase attuale prevede un test preliminare in simulatore di guida. Il passaggio alla sperimentazione in strada è previsto all’inizio della primavera 2026.

Nel suo intervento, l’assessora alla Mobilità Arianna Censi ha evidenziato il valore della collaborazione avviata tra enti pubblici, aziende e mondo scientifico, sottolineando la funzione strategica del progetto nel percorso di modernizzazione della mobilità urbana.

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