Annunciati i finalisti del Premio Demetra

Il 21 luglio sarà proclamato il vincitore del primo concorso dedicato alla letteratura “verde” indipendente, pensato da Comieco ed Elba Book Festival per diffondere la consapevolezza ambientale, dare valore agli studi green più autorevoli, orientare alla sostenibilità gli scenari sociali futuri

Per promuovere la saggistica “green” italiana è nato il Premio Demetra – nome ispirato alla “dea della natura” nella mitologia greca – organizzato da Comieco, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, ed Elba Book Festival, rassegna dell’editoria indipendente giunta quest’anno alla VII edizione, con il sostegno di ESA Ambiente, Unicoop Tirreno e il patrocinio del Parco Nazionale Arcipelago Toscano.

La giuria del premio è composta da Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola, Sabrina Giannini, giornalista e scrittrice, Duccio Bianchi, responsabile scientifico, dall’editrice Ilaria Castastini e da Giorgio Rizzoni della direzione del festival.

In Italia emerge un numero sempre maggiore di autori che si è accostato alle tematiche della sostenibilità e le 38 candidature arrivate per il Premio Demetra ne sono la dimostrazione. Tra queste la giuria ha individuato 6 finalisti, elencati in ordine alfabetico, che potranno concorrere per aggiudicarsi i premi in palio (4.000 euro per il I classificato, 2.000 euro al II):

  • Emanuele Bompan con Che cos’è l’economia circolare (Edizioni Ambiente);
  • Federico Brocchieri con I negoziati sul clima. Storia, dinamiche e futuro degli accordi sul cambiamento climatico (Edizioni Ambiente);
  • Federico M. Butera con Affrontare la complessità. Per governare la transizione ecologica (Edizioni Ambiente);
  • Antonio Massarutto con Un mondo senza rifiuti? Viaggio nell’economia circolare (Il Mulino);
  • Telmo Pievani con Viaggio nell’antropocene (Aboca);
  • Fausta Speranza con Il senso della sete (Infinito edizioni).

Il vincitore verrà proclamato nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà mercoledì 21 luglio a Rio nell’Elba, in piazza Matteotti, nel corso della seconda giornata dell’Elba Book Festival. Se alle 18 i finalisti del concorso dialogheranno con i giurati, dopo l’intermezzo musicale del violoncellista Gabriele Ferdeghini, alle 22, la serata si concluderà con il dibattito Un cambiamento faticoso? Quale prospettive per l’ambiente, ancora insieme a Ermete Realacci, Ilaria Catastini, Umberto Mazzantini di Legambiente Toscana e Carlo Montalbetti, moderati da Stefano Lamorgese della redazione di Report.

PER UNA MAPPA LETTERARIA VERDE

In attesa di conoscere i premiati, si può consultare la piccola biblioteca dedicata alle tematiche di sostenibilità ecologica e sociale messa a disposizione da Comieco sul proprio sito e in continuo aggiornamento, qui.

Sono molte le opere letterarie ad aver tratto ispirazione dai temi ambientali e specialmente di recente: da La nazione delle piante (Laterza) di Stefano Mancuso a Effetto serra, effetto guerra (Chiarelettere) di Pasini e Mastrojeni, da Il sentiero degli dei (Ediciclo) di Wu Ming 2 a L’ecologia spiegata ai bambini (BeccoGiallo) di Marco Rizzo, tutti scritti da autori italiani e pubblicati da case editrici indipendenti.

Il premio letterario quanto la biblioteca green sono azioni promosse da Comieco per sviluppare e rafforzare la coscienza ambientale e incentivare le buone pratiche, a partire dai piccoli gesti quotidiani individuali e le loro conseguenze sulla collettività. L’intento è dare visibilità maggiore a un ciclo virtuoso come la raccolta differenziata e il riciclo di carta e cartone, raccogliendo – anche attraverso la letteratura – gli esempi migliori di economia circolare.