Aria pulita e contenzioso climatico, il 20 maggio a Torino, esperti discutono diritti e strumenti legali

In occasione del secondo incontro pubblico: “Aria pulita: conoscere, misurare, agire”, promosso da Torino Respira al Campus Luigi Einaudi, docenti universitari e consulenti giuridici affrontano il tema della tutela della qualità dell’aria e del contenzioso legato al cambiamento climatico, con l’obiettivo di analizzare il ruolo del diritto nella difesa della salute pubblica e dell’ambiente

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Si terrà il 20 maggio alle ore 18:30 presso il Campus Luigi Einaudi, “Il diritto all’aria pulita e il contenzioso sul cambiamento climatico“, secondo incontro del ciclo di eventi “Aria pulita: conoscere, misurare, agire”, un’iniziativa dedicata al rapporto tra inquinamento atmosferico, diritti ambientali e strumenti legali a tutela della salute collettiva. Il titolo dell’appuntamento è “Il diritto all’aria pulita e il contenzioso sul cambiamento climatico”.

L’incontro è promosso dal Comitato Torino Respira, con il supporto dell’Università di Torino, del progetto europeo R2CA e dell’associazione Eco dalle Città. L’iniziativa è aperta alla cittadinanza e si propone di offrire spunti di riflessione e approfondimento sul ruolo del diritto nel fronteggiare le emergenze ambientali.

Aria pulita e contenzioso climatico

Al centro del dibattito vi sarà l’analisi delle forme di contenzioso climatico sviluppatesi negli ultimi anni in Italia e a livello internazionale, con particolare riferimento alla tutela del diritto a un’aria salubre. Il confronto vedrà il contributo di esperti giuridici e docenti universitari impegnati in attività di ricerca sul tema.

Tra i relatori figurano Carlo Vittorio Giabardo, Cristina Poncibò, Luigi Gili, Marino Careglio e Giuseppe Civale, tutti consulenti del Comitato Torino Respira e studiosi attivi su questioni legate al diritto climatico, alla responsabilità pubblica e alla giustizia ambientale.

I relatori

Carlo Vittorio Giabardo è ricercatore in diritto processuale civile presso l’Università di Torino e abilitato alle funzioni di professore associato. Ha ricoperto incarichi accademici presso la Pontificia Università Cattolica del Perù e l’Università di Girona, sviluppando attività di ricerca sul diritto comparato, sul contenzioso ambientale e sul ruolo del giudice nei sistemi democratici.

Cristina Poncibò è professoressa di diritto privato comparato presso l’Università di Torino e insegna anche al Georgetown Law Center for Transnational Legal Studies di Londra. La sua attività si concentra su contratti, diritto della concorrenza, blockchain e diritto, ed è fellow presso il Transatlantic Technology Law Forum. Ha collaborato con varie istituzioni europee e coordina il Master in International Trade Law co-organizzato con l’ITC-ILO, in cooperazione con Uncitral e Unidroit.

Completano il quadro degli interventi Luigi Gili, Marino Careglio e Giuseppe Civale, giuristi con esperienze nella consulenza legale ambientale, coinvolti in iniziative locali e nazionali per la difesa del territorio e la promozione di azioni legali a tutela dell’ambiente.

Iniziative di informazione e partecipazione pubblica

Il ciclo di incontri “Aria pulita: conoscere, misurare, agire” è concepito come spazio di formazione e confronto pubblico, con l’obiettivo di coinvolgere cittadini, studenti, professionisti e istituzioni su temi legati alla qualità dell’aria, alla salute urbana e agli strumenti normativi disponibili per affrontare le criticità ambientali.

L’iniziativa mira a favorire la consapevolezza collettiva e a stimolare il dibattito civico, valorizzando il contributo di ricerca multidisciplinare e attivismo giuridico nella promozione di politiche pubbliche più attente alla sostenibilità.

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