Bologna Città 30: meno incidenti, più bici e aria migliore nei primi 6 mesi del 2025

Nel primo semestre del secondo anno del piano Bologna Città 30 si confermano la diminuzione degli incidenti stradali e dell’inquinamento, mentre aumentano l’uso della bicicletta e del bike sharing. I dati mostrano anche una crescita degli investimenti pubblici e una nuova attenzione alla sicurezza dei pedoni, a fronte del ritorno di decessi agli attraversamenti

Bologna Città 30 incidenti 2025

I dati ufficiali del Comune di Bologna relativi ai primi sei mesi del 2025 confermano l’impatto delle politiche attuate con il piano Bologna Città 30. Secondo quanto comunicato dall’amministrazione, nel periodo tra il 6 gennaio e il 6 luglio si è registrato un calo significativo degli incidenti stradali, una diminuzione delle emissioni da traffico e un aumento dei mezzi di mobilità sostenibile come biciclette e bike sharing.

Sicurezza stradale: meno incidenti, ma torna l’allarme sui pedoni

Il Comune di Bologna riporta una riduzione del 15,2% del numero totale di incidenti rispetto alla media dei periodi 2022-2023, con 1.211 casi nel 2025 contro i 1.428 pre-Città 30. Diminuiscono anche i feriti (-5%) e le vittime (-33,3%), ma si registra un aumento dei casi in prognosi riservata. Preoccupa in particolare il ritorno dei decessi tra i pedoni: 4 su 5 morti totali nel semestre.

Anche sulle principali strade radiali cittadine, il Comune segnala risultati importanti: incidenti in calo del 23,2% e feriti in diminuzione del 19%.

Cause degli incidenti: velocità ancora in testa alle violazioni

Secondo la Polizia Locale, i dati del Comune indicano nella velocità eccessiva la prima causa di sinistri rilevati (38,3%). Seguono la mancata precedenza, le manovre scorrette, il mancato rispetto della segnaletica e l’uso di alcol o sostanze durante la guida.

Mobilità urbana: meno traffico, più bici

I numeri diffusi dal Comune di Bologna indicano anche un calo dell’8% del traffico motorizzato urbano, pari a oltre 17.000 veicoli in meno al giorno nei punti di rilevamento cittadini. Contestualmente, i flussi ciclabili sono aumentati del 19% rispetto alla media 2022-2023, con oltre 222.000 passaggi in più in sei mesi nei quattro punti di monitoraggio continui del Comune.

Bike sharing in crescita costante

Il servizio di bike sharing RideMovi, gestito su scala comunale, ha registrato un +119% nelle corse: da una media di 744.420 nel periodo 2022-2023 a oltre 1,6 milioni nel 2025. La crescita, secondo il Comune di Bologna, conferma una transizione in corso verso forme di mobilità più leggere e accessibili.

Aria più pulita: NO₂ ai minimi da oltre un decennio

La centralina di Porta San Felice, gestita da Arpae, rileva un valore medio di 32 µg/m³ di biossido di azoto (NO₂) per il periodo gennaio-maggio 2025. Il dato – evidenzia il Comune – rappresenta un -30,4% rispetto alla media 2022-2023 e un -11,1% rispetto al 2024. È il valore più basso degli ultimi dieci anni (escludendo il 2020).

Polizia Locale: più controlli e oltre 800 sanzioni

Nel semestre gennaio-giugno 2025, il Comune di Bologna, attraverso la Polizia Locale, ha effettuato 78 giornate di controllo con oltre 6.000 veicoli fermati e 812 sanzioni elevate. Tra le violazioni più frequenti: cinture non allacciate (116 casi), mancata revisione (110), e circolazione irregolare di bici (235) e monopattini (49).

Interventi fisici e investimenti sullo spazio pubblico

Il Comune ha annunciato che il programma di investimenti per Bologna Città 30 ha superato i 35 milioni di euro, di cui 13,6 milioni già attuati. Gli interventi riguardano messa in sicurezza di strade, ampliamento di piste ciclabili, nuove piazze pedonali e attraversamenti protetti, con cantieri attivi anche lungo la futura linea del tram.

La posizione del Comune: “Risultati concreti, ma non definitivi”

Secondo l’assessore alla mobilità Michele Campaniello, “i dati confermano che velocità più basse riducono la probabilità e la gravità degli incidenti. Il percorso però non è concluso: occorre rafforzare gli interventi strutturali e prestare maggiore attenzione agli attraversamenti pedonali, dove si registra un ritorno di vittime. Presto lanceremo una campagna dedicata.”

L’amministrazione comunale sottolinea inoltre la rilevanza dei dati su traffico in calo e mobilità sostenibile in aumento, indicatori di un cambiamento progressivo nelle abitudini quotidiane della cittadinanza.

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