Con le prime ondate di calore, il Comune di Bologna ha predisposto una serie di misure preventive e servizi rivolti alla cittadinanza, in particolare alle persone più fragili. Tra le novità del 2025 spicca la mappatura dei rifugi climatici, integrata con la Linea Verde e il Piano di Monitoraggio Anziani in Solitudine.
La rete dei rifugi climatici
All’interno dell’iniziativa Bologna Missione Clima e sulla base delle proposte dell’Assemblea Cittadina per il Clima, il Comune ha identificato luoghi pubblici idonei a fungere da rifugi climatici, spazi che garantiscono riparo dal calore estremo mantenendo le normali funzioni. La selezione dei rifugi è stata realizzata definendo criteri di idoneità basati su esperienze di altre città europee, con la candidatura volontaria dei vari Settori comunali e Quartieri. Dopo i sopralluoghi, è stata predisposta una prima rete di 15 spazi, suddivisi tra interni ed esterni.
Gli spazi interni, sette in totale, sono ad accesso libero e gratuito, accessibili ai disabili e dotati di aria condizionata, servizi igienici e acqua potabile. Gli spazi esterni comprendono sette parchi e giardini pubblici con sedute ombreggiate, fontanelle pubbliche e servizi igienici vicini, oltre a una piazza coperta, Piazza Lucio Dalla. Tra i rifugi individuati vi sono la Biblioteca Salaborsa, la Biblioteca dell’Archiginnasio, le Case di Quartiere Croce Coperta, Il Parco e Santa Viola, il MAMbo, il Museo della Musica, il Giardino Klemlen, i Giardini Margherita, il Giardino Pier Paolo Pasolini, il Parco dei Cedri, il Parco dei Giardini – Cà Bura, il Parco 11 Settembre, il Parco della Montagnola e Piazza Lucio Dalla. La mappa interattiva dei rifugi è già disponibile in italiano e inglese, con riferimenti, contatti, orari di apertura e indicazioni su come raggiungere i luoghi più vicini.
Progetto di prevenzione delle ondate di calore
Il Progetto di prevenzione degli effetti nocivi delle ondate di calore coinvolge Comune, Azienda Usl, Arpae, Protezione Civile, Lepida, Servizio AGES, farmacie comunali (AFM e Federfarma Bologna) e associazioni di volontariato (Auser, Croce Rossa, Pubblica Assistenza). Dal 15 giugno al 15 settembre, la Linea Verde 800 562110 è attiva dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17, per fornire informazioni, consigli e servizi mirati soprattutto agli anziani in condizioni di fragilità. Tramite il numero verde è possibile attivare assistenza domiciliare con monitoraggio, supporto infermieristico telefonico, accompagnamento a visite mediche e pratiche amministrative, e consegna di spesa e farmaci a domicilio. Recentemente, circa 2.400 cittadini over 65 in condizioni di fragilità sanitaria hanno ricevuto una lettera informativa con dettagli sul servizio e consigli pratici.
Piano MAIS: monitoraggio degli anziani soli
Il Piano MAIS (Monitoraggio Anziani in Solitudine) prevede contatti periodici con persone over 75 in situazione di complessità socio-sanitaria, ogni 14 giorni o, in caso di maggiore fragilità, ogni 10 giorni. L’obiettivo è fornire ascolto, vicinanza e supporto, individuando tempestivamente situazioni di rischio. Questa iniziativa rientra nel progetto E-Care, servizio attivo tutto l’anno per telemonitoraggio e sostegno agli anziani fragili, spesso soli per motivi clinici, sociali o di mobilità.
Raccomandazioni dell’Azienda Usl
In caso di ondate di calore, l’Azienda Usl raccomanda di bere frequentemente, evitando bibite gassate, zuccherate o molto fredde, limitare alcol e caffeina, fare bagni o docce con acqua tiepida, regolare i climatizzatori con differenza non superiore a 6/7 gradi rispetto all’esterno, usare ventilatori senza indirizzare direttamente il flusso d’aria sul corpo, evitare uscite nelle ore più calde e prestare attenzione a persone con difficoltà di orientamento, anziani non autosufficienti o che vivono soli.