Bonus elettrodomestici, la App Io va in tilt nel click day

Il 18 novembre 2025 la sezione servizi dell’App Io risulta inaccessibile a migliaia di utenti che tentano di ottenere il voucher fino a 200 euro previsto dal nuovo incentivo. Tra rallentamenti, messaggi di errore e difficoltà di autenticazione, il traffico elevato manda in crisi i server. Operativa invece la procedura tramite il portale bonuselettrodomestici.it

Bonus elettrodomestici App Io

Il 18 novembre 2025, in occasione dell’avvio delle richieste per il bonus elettrodomestici, numerosi utenti segnalano l’impossibilità di utilizzare la sezione servizi dell’App Io, risultata bloccata fin dalle prime ore della mattina. Il problema è emerso poco dopo le 7, quando la piattaforma ha iniziato a mostrare messaggi di errore relativi all’autenticazione e al caricamento delle funzionalità dedicate ai servizi pubblici digitali.

L’elevato numero di accessi generato dal click day ha sovraccaricato i server, impedendo a molti richiedenti di avviare la procedura per l’ottenimento del voucher, che può raggiungere i 200 euro per i nuclei con Isee inferiore a 25.000 euro. L’incentivo, finanziato con 48 milioni di euro, viene assegnato in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda, rendendo decisivo l’accesso tempestivo ai sistemi informatici.

Nonostante i blocchi dell’applicazione, resta attiva un’alternativa funzionante: collegandosi al sito bonuselettrodomestici.it è possibile effettuare la richiesta tramite Spid o Cie. Il portale registra alcuni rallentamenti, ma consente comunque di completare la procedura senza interruzioni.

Il contributo, erogato in forma di voucher, è destinato all’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica in sostituzione di apparecchiature obsolete, con l’obiettivo di promuovere il risparmio energetico e il corretto smaltimento dei vecchi dispositivi. Una volta emesso, il voucher resta valido per 15 giorni solari; oltre tale limite, il beneficio decade a favore delle richieste successive rimaste in attesa.

Le difficoltà riscontrate nella prima giornata confermano la necessità di sistemi più resilienti nei momenti di forte affluenza, soprattutto quando gli incentivi sono allocati tramite procedure digitali a esaurimento di risorse.

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