Roma, 28 punti sensibili della Protezione civile in supporto a cittadini e turisti per il caldo record

"Una task force di 80 persone tra volontari e personale della Protezione civile, Croce Rossa e Acea saranno in strada dalle 11 dal Colosseo a viale Marconi, da Ponte Milvio a viale Europa, da piazza Venezia alla metro Anagnina e i mercati rionali". È questo il piano messo a punto dalla Protezione civile di Roma per contrastare il caldo torrido che si sta registrando nella città, come nel resto d'Italia. "Vogliamo cogliere in maniera anticipata i malori soprattutto delle persone anziane. Una vera operazione sulla città messa in atto soprattutto dai nostri volontari riconoscibili dall'uniforme multicolore con gli stemmi della protezione civile", ha spiegato il capo della Protezione civile di Roma Giuseppe Napolitano

Caldo estremo:
Una persona si rinfresca dal caldo nella fontana di piazza del Popolo, mentre prosegue l'ondata di calore con 12 città ancora sotto scacco dell'afa ma l'allerta maltempo al nord ha provocato gravi danni in Piemonte, Roma, 03 agosto 2020. ANSA/ANGELO CARCONI

Non si placa la morsa del caldo e a Roma sono previste temperature fino a 42 gradi. Per questo, il dipartimento di Protezione civile della città ha messo a punto un piano strategico con 28 “punti sensibili” di riferimento per le persone che potrebbero trovarsi in difficoltà a causa di questa ondata di calore.

“Dal Colosseo a viale Marconi, da Ponte Milvio a viale Europa, da piazza Venezia alla metro Anagnina e i mercati rionali, una task force di 80 persone tra volontari e personale della Protezione civile, Croce Rossa e Acea saranno in strada dalle 11″, si legge su Roma Mobilità.

“Nella giornata più calda dell’anno – spiega il capo della Protezione civile di Roma Giuseppe Napolitano – daremo anche borracce al Colosseo.  Ma, tuttavia, non daremo bottigliette di acqua a pioggia. Vogliamo cogliere in maniera anticipata i malori soprattutto delle persone anziane. Una vera operazione sulla città messa in atto soprattutto dai nostri volontari riconoscibili dall’uniforme multicolore con gli stemmi della protezione civile. I volontari saranno vicini alle persone, consiglieranno le buone prassi, e in caso di occorrenza, agevoleranno l’idratazione, accompagnando chi ha i primi sintomi da eccessivo riscaldamento alle fontane o erogando direttamente acqua dalle bottigliette per un raffrescamento del corpo ed un riequilibrio dell’idratazione. Un modo di essere pronti per interventi e attivazioni precoci dei servizi di soccorso medico. Il consiglio principale resta: ‘Non uscire nelle ore più calde’. L’autoprotezione è anche idratazione ma non solo”.

Ecco i punti sensibili dove saranno presenti gli operatori della task-force “anti-caldo” segnalati su Roma Mobilità:

  • Colosseo e metro Colosseo, piazza Venezia, Fori Imperiali,
  • piazza San Lorenzo in Lucina, piazza del Popolo,
  • piazza Pia,
  • Stazione Cipro,
  • Metro Ottaviano,
  • piazza Bologna,
  • piazza Sempione,
  • Mercato del Tufello,
  • via Alberto Bergamini,
  • piazza dei Mirti,
  • largo Monreale,
  • piazza dell’Alberone,
  • Mercato del Quadraro,
  • Metro Anagnina,
  • Santa Galla,
  • via Rosa Raimondi Garibaldi,
  • piazzale dei Caduti della Montagnola,
  • viale Europa,
  • piazza Gregoriopoli/via dei Romagnoli, piazzale Anco Marzio,
  • viale Marconi,
  • piazza San Giovanni di Dio,
  • piazza dei Giureconsulti/Mercato Urbano II,
  • largo Millesimo,
  • mercato di Ponte Milvio. 

“Tra le altre misure previste per affrontare il caldo rovente, le piscine saranno aperte su prenotazione per gli anziani, i “punti blu” per andare al mare con ombrellone e pranzo gratuiti gestiti dai Municipi. Sull’app Waidy Wow di Acea si possono invece localizzare oltre 50mila punti di erogazione di acqua potabile in città”.
 

Le regole per proteggersi dal caldo

​”Il ministero della Salute ha stilato un elenco di consigli utili per proteggersi dal caldo, partendo sempre dalla “regola aurea” di evitare di uscire nelle ore più calde e di proteggere soprattutto bambini, anziani e persone fragili. E’ poi importante, a casa e sul luogo di lavoro, rinfrescare gli ambienti e rinnovare l’aria, schermando le finestre con tende che blocchino il passaggio della luce, ma non quello dell’aria. Nel corso della giornata è necessario bere almeno un litro e mezzo di acqua e mangiare frutta fresca, mentre va limitato il consumo di bevande con zuccheri aggiunti, caffè e alcolici. Il ministero della Salute ricorda poi di seguire di  consumare frutta e verdura di stagione, moderare il consumo di piatti elaborati ricchi di grassi, ridurre i condimenti, impiegare poco sale.
Anche l’abbigliamento ha la sua parte e quindi il consiglio è di indossare indumenti possibilmente chiari, di fibre naturali o che garantiscano la traspirazione, cappelli leggeri per proteggere la testa, occhiali con filtri UV e schermi solari.
E’ bene proteggersi dal caldo anche in viaggio: “Se siamo in auto – sottolinea in decalogo del ministero della Salute – ricordiamoci di areare l’abitacolo, evitando ove possibile le ore piu calde della giornata e tenendo sempre a portata una scorta d’acqua. Non lasciare mai neonati o animali nell’abitacolo dell’auto, neanche per brevi periodi”.
In caso di attività sportiva, è bene praticare l’esercizio fisico nelle ore più fresche della giornata, bere molti liquidi e mangiare in modo corretto.
Oltre ad offrire assistenza a persone a maggiore rischio (anziani che vivono da soli, persone fragili e in difficoltà), il decaologo suggerisce di segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di intervento.
Infine, gli animali domestici: anche in questo caso è importante l’acqua e soste in zone ombreggiate”, conclude Roma Mobilità.