Camerota premiata da Ricrea per la raccolta dell’acciaio con la campagna Cuore Mediterraneo

Durante la tappa campana del progetto itinerante promosso da Ricrea, Sarim e Ageco Sud ricevono un riconoscimento per i risultati ottenuti nella raccolta degli imballaggi in acciaio. Il Comune punta a superare le 20 tonnellate raccolte nel 2025

Camerota ha ospitato una delle tappe di Cuore Mediterraneo, la campagna di sensibilizzazione ambientale promossa da Ricrea, il consorzio nazionale per il riciclo degli imballaggi in acciaio che fa parte del sistema Conai. L’iniziativa prosegue lungo le coste italiane per ricordare che anche nei mesi estivi è fondamentale conferire correttamente i rifiuti in acciaio.

Durante la tappa, Ricrea ha premiato il Comune di Camerota per i risultati raggiunti nella raccolta differenziata. Secondo le stime per il 2025, saranno raccolte 20 tonnellate di imballaggi in acciaio, con un aumento dell’81,8% rispetto all’anno precedente.

L’impegno delle amministrazioni locali

“Il traguardo raggiunto – ha dichiarato il sindaco Mario Salvatore Scarpitta – è il frutto di una partecipazione diffusa, che coinvolge residenti, turisti e operatori locali. Il premio ricevuto è un incentivo a proseguire nel percorso intrapreso, costruito su azioni condivise e sensibilizzazione continua”.

Premiate anche Sarim e Ageco Sud per il supporto operativo

Accanto al Comune, Ricrea ha premiato anche la Sarim Srl, responsabile del servizio di raccolta rifiuti nel territorio comunale. “Il nostro modello operativo punta a conciliare sostenibilità e innovazione, soprattutto in territori turistici come Camerota – ha dichiarato Angelo Bruno, responsabile coordinamento cantieri –. Il riconoscimento ricevuto conferma la validità del nostro approccio”.

Premiata anche Ageco Sud Srl, azienda che gestisce la piattaforma di selezione dove gli imballaggi vengono trattati. “Il nostro impianto – ha spiegato Giovanni Agoglia, socio fondatore – impiega tecnologie automatizzate e controlli interni per garantire alti standard di recupero e purezza del materiale”.

La filiera industriale e il ruolo delle imprese del territorio

Nel corso della giornata è intervenuto anche Gennaro Sannino di Combas Srl, centro specializzato nella lavorazione della banda stagnata destinata alla produzione di imballaggi. “La filiera dell’acciaio è un tassello essenziale della transizione circolare – ha affermato –. A Camerota, l’impegno collettivo produce effetti concreti in termini di riduzione dei rifiuti e di emissioni”.

L’Italia oltre gli obiettivi europei di riciclo

L’Italia ha avviato al riciclo, nel 2024, 435.539 tonnellate di imballaggi in acciaio, con una media di 4,8 kg per abitante. Il tasso di riciclo ha raggiunto l’86,4%, superando l’obiettivo europeo del 70% al 2025 e anticipando quello dell’80% al 2030.

La campagna continua

Cuore Mediterraneo prosegue il suo percorso in altre località costiere, coinvolgendo cittadini e turisti grazie anche alla partecipazione dell’inviata speciale Alice Riciclina, impegnata in attività divulgative sul campo. Per aggiornamenti e tappe future: @CuoreMediterraneo.RICREA

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