Il Comune di Catanzaro intensifica le azioni contro l’abbandono dei rifiuti, con un piano di interventi mirato al rafforzamento della raccolta differenziata e alla repressione delle infrazioni.
“È una lotta senza quartiere – spiega l’assessora all’Ambiente Irene Colosimo – su un territorio molto esteso, che si sviluppa dai piedi della Sila fino al mare e comprende aree urbanizzate diverse tra loro”.
Secondo i dati forniti dall’amministrazione, ogni settimana vengono effettuati tra 80 e 90 interventi di rimozione di rifiuti ingombranti. In alcune zone, come viale Isonzo e Aranceto, gli abbandoni raggiungono fino a 40 tonnellate settimanali. Inoltre, in circa 100 postazioni di raccolta si interviene regolarmente per operazioni di spazzamento straordinario, dovute al mancato rispetto del calendario del porta a porta.
“Il comportamento scorretto di pochi – aggiunge Colosimo – penalizza i cittadini che conferiscono correttamente, sia in termini di decoro urbano, sia economici, poiché un conferimento errato incide sui costi della Tari e, di conseguenza, sull’intera comunità.”
Negli ultimi mesi, il Comune ha effettuato numerose bonifiche, applicato sanzioni e presentato denunce contro i trasgressori. Tuttavia, l’assessora riconosce che l’impegno “non è mai sufficiente” e annuncia nuove azioni: “Avvieremo una campagna di sensibilizzazione autogestita, attraverso social network, manifesti e video con testimonial. Vogliamo promuovere comportamenti corretti e recuperare alla buona causa ambientale chi ancora non rispetta le regole”.
Per i casi di mancato rispetto, l’amministrazione prevede l’installazione di nuove fototrappole a supporto delle attività di controllo già in corso.
In chiusura, Colosimo conferma che è in fase di completamento l’iter del nuovo bando per la raccolta dei rifiuti, che prevede un miglioramento complessivo del servizio e un innalzamento degli standard qualitativi.