Circonomia 2024: parte da Fano il Festival dell’economia circolare e della transizione ecologica

Nato nel 2016, da quest’anno il Festival affianca all’edizione ormai tradizionale di Alba, che si terrà a maggio, una nuova sessione a Fano dal 7 al 10 marzo, con un ricco programma di eventi, ospiti, spettacoli, dibattiti e iniziative culturali. Francesco Ferrante tra i promotori del Festival: "Abbiamo scelto Fano per ‘raddoppiare’ Circonomia perché qui abbiamo trovato grande interesse per l’obiettivo che da sempre è l’anima del nostro Festival: raccontare i contenuti e le ragioni della transizione ecologica a un pubblico il più vasto possibile e poi mettere in mostra le tante buone pratiche che vedono imprese, associazioni, istituzioni territoriali praticare già, nei fatti e con efficacia, il nuovo paradigma di uno sviluppo fondato sulla qualità ambientale”

Il Festival dell’Economia Circolare e della Transizione Ecologica, CIRCONOMÌA, apre l’edizione di Pesaro 2024 a Fano dal 7 al 10 marzo, all’interno della Settimana della cultura “Naturalmente culturali”. Nato nel 2016, da quest’anno il Festival affianca all’edizione ormai tradizionale di Alba, che si terrà a maggio, una nuova sessione a Fano, con un ricco programma di eventi, ospiti, spettacoli, dibattiti e iniziative culturali.

“Circonomia – dichiara Cora Fattori, assessore alla Cultura del Comune di Fano – sarà il cuore della settimana della cultura di Fano poiché, con i suoi temi, rappresenta la chiave di sviluppo economico e sociale di un territorio. Partiamo dalla cultura, come leva strategica di una crescita sana e sostenibile, per connetterla all’ambiente e a tutte le sue tematiche, che innegabilmente influenzano la qualità della vita e le scelte future. A questo si aggiunge la piena consapevolezza che sostenibilità ambientale, sociale ed economica sono strettamente connesse e necessarie, soprattutto fondamentali in una città come Fano, la cui economia è caratterizzata dalla grande industria, dalla nautica fino alle aziende di green economy e di società che lavorano nel settore energetico quali per esempio Saipem, Enereco e le tante imprese che si sono moltiplicate a seguito di questo indotto. Circonomia diventa, dunque, un momento necessario per offrire la migliore sintesi e un felice raccordo su cultura, ambiente ed economia, con la sempre consapevolezza che sia necessario puntare in alto e guardare lontano. Questa amministrazione sta investendo su questo evento affinché diventi un riferimento non solo locale ma di tutto il centro Italia. Vedendo il ricco programma direi che siamo sulla buona strada”.

“Circonomia Fano – afferma Francesco Ferrante tra i promotori del Festival – è il segno tangibile del successo della nostra rassegna giunta quest’anno alla sua nona edizione. Abbiamo scelto Fano per ‘raddoppiare’ Circonomia perché qui abbiamo trovato grande interesse per l’obiettivo che da sempre è l’anima del nostro Festival: raccontare i contenuti e le ragioni della transizione ecologica a un pubblico il più vasto possibile, con rigore e al tempo stesso con semplicità, e poi mettere in mostra le tante buone pratiche che vedono imprese, associazioni, istituzioni territoriali praticare già, nei fatti e con efficacia, il nuovo paradigma di uno sviluppo fondato sulla qualità ambientale”.

Questi in sintesi alcuni degli eventi più significativi di Circonomia Fano:

–  Il 7 marzo pomeriggio (Chiesa di Santa Maria del Gonfalone) Ilaria Sotis intervista due ragazzi dei gruppi che praticano azioni di disobbedienza civile per richiamare l’attenzione sulla crisi climatica.

–  La sera dell’8 marzo (Chiesa di Santa Maria del Gonfalone) incontro su “L’architettura al tempo della crisi ecologica” con Mario Cucinella, Roberta Franceschinelli e Laura Gatti

–  Il 9 marzo pomeriggio (Teatro della Fortuna) andrà in scena un vero e proprio “processo” alla transizione ecologica dal titolo “Pranzo di gala o massacro sociale?”: conduttore e presidente della giuria – composta da studenti – sarà il giornalista Paolo Pagliaro che ogni sera firma “il punto” che conclude su La7 il programma “Otto e mezzo” di Lilli Gruber, la difesa vedrà impegnati la giornalista Francesca Santolini, il presidente di Legambiente Stefano Ciafani, l’ingegnera ambientale Annalisa Corrado e l’ex-ad di Enel Francesco Starace. L’accusa schiererà i giornalisti Francesco Borgonovo, Giuliano Ferrara e Patrizia Feletig  e l’esperto di energia Giuseppe Zollino.

–  La sera del 9 marzo (Teatro della Fortuna) intervista pubblica allo scrittore Gianrico Carofiglio sulla “ecologia delle parole”. Al termine dell’incontro, firmacopie di Carofiglio dell’ultimo suo romanzo – “L’orizzonte della notte” – in uscita il 20 febbraio.

–  La sera del 10 marzo (Teatro della Fortuna) evento di chiusura con l’Orchestra Sinfonica Gioachino Rossini che eseguirà la nona sinfonia di Beethoven.

Nelle quattro giornate del Festival si svolgeranno spettacoli (“Non c’è più tempo”, viaggio nella finanza sostenibile condotto da Fabio Cappa, e “A qualcuno piace caldo”, conferenza-spettacolo sul clima che cambia di e con Stefano Caserini), convegni sull’agricoltura (condotto dal giornalista e conduttore Rai Marcello Masie sulla gestione dei rifiuti, laboratori rivolti a bambini e ragazzi, presentazioni di libri, installazioni artistiche e mostre. Saranno inoltre presentati due Rapporti inediti“Ecologia differenziata”, che mette in classifica dalla prima alla ventesima le regioni italiane quanto a performance green, e “No Greenwashing”, che analizza l’informazione sull’ambiente e la transizione ecologica.

Circonomia 2024 promette un’esperienza coinvolgente, educativa e motivante, unendo arte, cultura, sostenibilità e dibattiti che coinvolgeranno il pubblico in un dialogo significativo sulla necessità di adottare pratiche più sostenibili per il nostro pianeta. Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, visitare il sito ufficiale del festival: www.circonomia.it.

Circonomia Fano è promossa dal Comune di Fano, Regione Marche, Fondazione Carifano, Pesaro 2024 Capitale italiana della Cultura e Circonomia con il patrocinio di Rai per la sostenibilità ESG. Main sponsor è Enereco, Gold sponsor Corepla, Wider, Aset, Bcc Fano. Silver sponsor Biorepack, Ricrea, Renco, A.E.S. Distribuzione, Sea Gruppo, Woodenhouses. Media partner sono: QN, Il Resto del Carlino, Rai Radio2 M’illumino di meno. In collaborazione con Legambiente, KyotoClub, Symbola, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, Università Politecnica della Marche, Fondazione Teatro della Fortuna, AzeroCO2, Confindustria Pesaro e Urbino e Ecomondo. L’evento è a cura di EPR Comunicazione, Omnia Comunicazione, Circolo Bianchini, Erica.