Dal 14 luglio è attiva in provincia di Salerno una nuova iniziativa di sensibilizzazione ambientale promossa da Comieco in collaborazione con Sarim, azienda che gestisce i servizi ambientali in diversi Comuni del territorio. La campagna è dedicata alla corretta raccolta dei cartoni per bevande – come quelli per latte, succhi o panna – e prevede il loro conferimento all’interno del contenitore del multimateriale leggero.
L’azione informativa interessa 17 Comuni, di cui 6 coinvolti direttamente nella prima fase: Eboli, Sarno, Castel San Giorgio, Capaccio Paestum, Pontecagnano Faiano e Montecorvino Pugliano. L’iniziativa si inserisce nel più ampio piano di comunicazione territoriale denominato #NoiFacciamoLaDifferenza, già attivo nei Comuni serviti da Sarim.
Secondo Roberto Di Molfetta, vicedirettore di Comieco, l’obiettivo è aumentare la quantità e la qualità della raccolta differenziata di questi imballaggi cellulosici, migliorando l’efficienza del sistema e contribuendo al raggiungimento dei nuovi target europei. L’Italia risulta già tra i Paesi con i migliori risultati nel riciclo di carta e cartone, ma l’estensione del corretto conferimento anche agli imballaggi compositi rappresenta un passaggio necessario per consolidare i progressi raggiunti.
La campagna è rivolta sia alle famiglie sia agli esercenti del settore della ristorazione, come bar e locali, per promuovere comportamenti coerenti con le regole della raccolta. La comunicazione sarà diffusa tramite affissioni pubbliche, locandine, presìdi informativi sul territorio e contenuti digitali.
Angelo Bruno, responsabile coordinamento cantieri di Sarim, sottolinea come l’iniziativa rappresenti una fase attesa e pianificata all’interno dei programmi ambientali dell’azienda. Grazie alla sinergia con Comieco, sarà possibile sviluppare una comunicazione più capillare e strutturata, coinvolgendo direttamente i cittadini come parte attiva nel cambiamento.
L’azione congiunta mira a consolidare la collaborazione tra sistemi consortili, gestori del servizio pubblico e cittadini, riconoscendo agli imballaggi correttamente selezionati un valore ambientale ed economico. Il progetto rappresenta un nuovo tassello nella costruzione di una cultura della sostenibilità più diffusa e condivisa sul territorio.