Ecoforum: i Comuni Ricicloni premiati da Corepla

XXVIII edizione del concorso Comuni Ricicloni: il Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica, partner storico dell’iniziativa, premia Castelnuovo Bozzente e Casola di Napoli. A Genova una menzione speciale per il progetto PlasTiPremia

Si è conclusa oggi (mercoledì 7 luglio, ndr) l’ottava edizione di EcoForum, la conferenza nazionale sull’economia circolare organizzata da Legambiente. Come da tradizione, EcoForum ha salutato tutti con la premiazione dei Comuni Ricicloni, lo storico concorso che mette in evidenza le migliori esperienze a livello nazionale per quanto riguarda i sistemi di gestione dei rifiuti urbani.

Tre i Comuni premiati da Corepla, il Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica, partner storico dell’iniziativa: Castelnuovo Bozzente (CO) e Casola di Napoli (NA), che si sono distinti per eccellenti performance di qualità della raccolta, ed Amiu Genova, per larealizzazione di un progetto speciale finalizzato alla raccolta di bottiglie e flaconi tramite ecocompattatori.

“Il riconoscimento ai Comuni Ricicloni ci permette di mettere in luce le migliori, ma non le uniche, esperienze di economia circolare operanti sul nostro territorio – ha dichiarato il presidente di Corepla, Giorgio Quagliuolo -. Il progetto innovativo di Genova, ma anche i risultati ottenuti a Castelnuovo Bozzente e Casola di Napoli, sono un esempio di come i Comuni e i servizi da loro offerti ai cittadini possano fare la differenza, contribuendo in modo attivo al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi eurounitari all’interno di una filiera ormai consolidata”.

Protagonisti sono i sempre più numerosi Comuni, quindi, ma anche e soprattutto i cittadini: la loro civiltà e il loro impegno per il rispetto dell’ambiente hanno consentito di ottenere risultati eccellenti.

Castelnuovo Bozzente (CO)

Nella Regione Lombardia, che nel 2020 registra una raccolta pro capite di 23,1 kg di imballaggi in plastica, la scelta di Corepla quest’anno è ricaduta su Castelnuovo Bozzente, un piccolo comune di soli 900 abitanti che ha optato per il convenzionamento diretto con COREPLA e pur con un valore di raccolta pro capite in linea con il dato regionale, si distingue in particolar modo per la qualità della raccolta (con un tasso di impurità inferiore del 34% rispetto alla media regionale) e il continuo miglioramento negli ultimi anni.

Casola di Napoli (Na)

Sul podio anche il Comune di Casola di Napoli (Na): nel 2020 la Regione Campania conferma il valore di raccolta pro capite dell’anno precedente con 24,3 kg/ab/anno di imballaggi in plastica raccolti.

Casola di Napoli, con i suoi 3.700 abitanti, si distingue tra i comuni virtuosi per l’elevata qualità della raccolta rispetto alla media regionale (con un tasso di impurità inferiore del 30% rispetto alla media regionale) e il miglioramento che la stessa ha avuto rispetto all’anno precedente.

Menzione Speciale a Genova per il progetto PlasTiPremia

A permettere a Genova di essere riconosciuto tra i Comuni Rifiuti Free il progetto PlasTiPremia: si tratta della raccolta tramite eco-compattatori, iniziato a fine 2020 e implementata nel 2021.

In prima linea in questa iniziativa Corepla che, con l’adozione della nuova Direttiva SUP, ha avviato una serie di azioni volte a migliorare il tasso di intercettazione dei contenitori per liquidi (CPL) e a verificare la sostenibilità economica e l’efficacia della raccolta dedicata tramite eco-compattatori nel rendere gli obiettivi europei alla portata della filiera.

Genova è così la prima città d’Italia per numero di macchine, con ben 14 ecocompattatori distribuiti in tutti i suoi nove Municipi. Solo a giugno, il progetto PlasTiPremia ha permesso di raccogliere 19 tonnellate di plastica, corrispondenti a circa 3 milioni tra bottiglie e flaconi, rappresentando così un valido esempio di economia circolare e di riciclo di alta qualità.  L’iniziativa tutta genovese consente inoltre ai cittadini di ottenere premi e sconti riciclando bottiglie e flaconi di plastica, e in alcuni casi le lattine di alluminio, conferendoli negli appositi ecocompattatori diffusi in città.