Consumi elettrici in crescita a luglio: +2,7%. Rinnovabili al 31,7% ma cresce del 13,8% quella da fonti non rinnovabili

In base al rapporto mensile di Terna per il mese di luglio 2022, i consumi di energia elettrica crescono in tutto il territorio italiano. Crollano i consumi delle aziende energivore a causa degli alti prezzi dell’energia (-12,3%). Dall’inizio dell’anno il 53,8% del fabbisogno nazionale è soddisfatto dalla produzione da fonti energetiche non rinnovabili

consumi elettrici

Come avvenuto già nel mese di giugno (+2,7%) prosegue la crescita dei consumi elettrici in Italia. Nel mese di luglio, secondo i dati di Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale, il nostro Paese ha consumato complessivamente 31,1 miliardi di kWh di energia elettrica, un valore in aumento del 2,2% rispetto allo stesso mese del 2021.

Nei primi sette mesi, la richiesta di energia elettrica in Italia è in crescita del 2,7% rispetto al corrispondente periodo del 2021 (+1,8% il valore rettificato).

Nel dettaglio, luglio ha avuto un giorno lavorativo in meno (21 vs 22) e una temperatura media mensile superiore di circa 1,5°C rispetto a luglio del 2021. Il dato della domanda elettrica, destagionalizzato e corretto dagli effetti contrapposti di calendario e temperatura, risulta sostanzialmente stabile (-0,2%).

Cresce di più il Sud

A livello territoriale, la variazione tendenziale di luglio 2022 è risultata ovunque positiva: +1,6% al Nord, +2,6% al Centro e +3,4% al Sud e nelle isole. In termini congiunturali, il valore della richiesta elettrica di luglio, destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura, risulta in leggera flessione rispetto a giugno (-0,7%).
Rinnovabili al 31,7%
Nel mese di luglio 2022, la domanda di energia elettrica italiana è stata soddisfatta per l’84,8% con la produzione nazionale e per la quota restante (15,2%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. La produzione nazionale netta è risultata pari a 26,6 miliardi di kWh (+1,6%). Le rinnovabili hanno coperto il 31,7% della domanda elettrica nazionale. In crescita le produzioni da fonte termica (+12,1%) e fotovoltaica (+19,7%), con quest’ultima che ha raggiunto valori da record per il mese di luglio (3,5 miliardi di kWh) e ha rappresentato circa il 36% della generazione rinnovabile complessiva. In flessione, invece, le produzioni da fonte idrica (-32,1%), eolica (-27,2%) e geotermica (-3,4%). Per quanto riguarda, infine, il saldo import-export, la variazione è pari a +7,8%, con una crescita dell’import (+6,7%) e una diminuzione dell’export (-14,3%).

Flessione consumi aziende energivore -12,3%


L’indice IMCEI elaborato da Terna, che prende in esame i consumi industriali delle imprese cosiddette ‘energivore’, registra una flessione del 12,3% rispetto a luglio del 2021. Con dati destagionalizzati e corretti dall’effetto di calendario, l’indice mostra una flessione dell’8,1% rispetto al mese precedente (giugno 2022). Positiva la variazione solamente del comparto della chimica.

Composizione del fabbisogno

Nel mese di luglio 2022, la richiesta di energia elettrica è stata soddisfatta per il 53,1% della produzione da fonti energetiche non rinnovabili, per il 31,7% da fonti energetiche rinnovabili e la restante quota dal saldo estero. Nel 2022, la richiesta di energia elettrica è stata di 189.103 GWh ed è stata soddisfatta al 53,8% dalla produzione da fonti energetiche non rinnovabili, per il 32,4% da Fonti Energetiche Rinnovabili e la restante quota dal saldo estero.

Le fonti di energia

L’energia prodotta da fonte fotovoltaica nel mese di luglio 2022 si attesta a 3.523 GWh in aumento rispetto al mese precedente (+289 GWh). Il dato progressivo annuo è in aumento rispetto all’anno precedente (+11,6%).

L’energia prodotta da fonte eolica nel mese di luglio 2022 si attesta a 1.021 GWh in riduzione rispetto al mese precedente di 248 GWh. Il dato progressivo annuo è in aumento rispetto all’anno precedente (+4,8%).

L’energia prodotta da fonte idroelettrica (impianti a bacino, serbatoio e acqua fluente) nel mese di luglio 2022 si attesta a 3.575 GWh in lieve aumento rispetto al mese precedente (+15 GWh). Il dato progressivo annuo è in riduzione (-37,9%) rispetto all’anno precedente. La producibilità idroelettrica nel mese di luglio è in forte diminuzione (-30,4%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

L’energia prodotta da fonte geotermica nel mese di luglio 2022 si attesta a 454 GWh in aumento rispetto al mese precedente di 25 GWh. Il dato progressivo annuo è in diminuzione (-0,9%) rispetto all’anno precedente.

L’energia prodotta da fonte termica (si intende quella non rinnovabile) nel mese di luglio 2022 si attesta a 18.019 GWh in aumento rispetto al mese precedente (+2.346 GWh). Il dato progressivo annuo è in aumento (+13,8%) rispetto all’anno precedente.