Dal 20 al 22 giugno 2025, in occasione del Gran Premio d’Italia Brembo di MotoGP, l’Autodromo Internazionale del Mugello ospita una nuova edizione di KiSS Mugello – Keep It Shiny and Sustainable, il programma dedicato alla sostenibilità ambientale e sociale nel contesto sportivo. Il progetto, attivo dal 2013, è promosso da FIM, Dorna e IRTA e coinvolge partner istituzionali e tecnici per rafforzare l’impegno del settore motoristico verso modelli di gestione più responsabili.
All’interno di questo quadro, il Consorzio COREPLA partecipa come green partner promuovendo la raccolta delle bottiglie in PET durante la MotoGP del Mugello. Per tutta la durata dell’evento, presso l’info desk di KiSS Mugello, sarà installato un ecocompattatore RecoPet per favorire il corretto conferimento degli imballaggi in plastica. Il sistema consente il riconoscimento e la raccolta efficiente delle bottiglie, tracciate digitalmente tramite appositi strumenti.
Parallelamente, una squadra di operatori ambientali, identificati come “green rangers”, sarà presente nell’area paddock e tra il pubblico per informare e sensibilizzare i visitatori sul ruolo della raccolta selettiva e sull’importanza del riciclo degli imballaggi nel quadro più ampio dell’economia circolare.
L’iniziativa si inserisce in una serie di attività che vedono il Mugello Circuit impegnato da anni nella gestione sostenibile degli eventi sportivi. L’impianto, di proprietà di Ferrari, è stato uno dei primi circuiti al mondo a ottenere certificazioni ambientali e gestionali in ambito motorsport. La collaborazione con COREPLA punta a integrare il sistema di raccolta differenziata già attivo con un focus specifico sul PET, materiale chiave per le politiche nazionali di riciclo.
L’edizione 2025 di KiSS Mugello conferma la volontà di consolidare un modello replicabile anche in altri eventi sportivi, ponendo l’accento su educazione ambientale, inclusione e coinvolgimento attivo del pubblico. Il MotoGP si presenta così come uno spazio utile per testare pratiche di sostenibilità concrete, che uniscono la dimensione tecnica della gestione dei rifiuti a quella culturale dell’informazione ambientale.