Il 18 giugno entrano in vigore i nuovi CAM, i Criteri Ambientali Minimi per l’affidamento dei servizi di gestione dei rifiuti urbani secondo il decreto del Ministero dell’Ambiente dello scorso 7 aprile. Il provvedimento dovrà essere applicato in tutte le procedure pubbliche per l’affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e per il servizio di pulizia e spazzamento, con l’obiettivo di favorire “la riduzione complessiva degli impatti ambientali correlati” e più nello specifico dovrà garantire: la prevenzione della produzione di rifiuti, la massimizzazione della qualità e quantità della differenziata, l’utilizzo di beni riciclati o contenenti materia riciclata e la riduzione dell’impronta ambientale dei trasporti.
Completa il Decreto l’Allegato 1 recante il Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della Pubblica Amministrazione ovvero il Piano d’azione nazionale sul Green Public Procurement (PANGPP).
Il decreto del Ministero è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 92 del 19 aprile 2025 ed entra in vigore dopo 60 giorni dalla sua pubblicazione, ovvero il 18 giugno 2025 come detto, e dalla medesima data è abrogato il precedente D.M. 23 giugno 2022.