Etichetta energetica e progettazione di smartphone e tablet: i due nuovi regolamenti Ue sull’Ecodesign

Bruxelles ha emanato due regolamenti sull'etichettatura energetica e sulla progettazione ecocompatibile per le due classi di dispositivi. Da uno studio condotto dalla Commissione, risulta che nel 2020 gli smartphone e i tablet abbiano consumato complessivamente 36,1 TWh di energia primaria e che questi valori saranno destinati ad aumentare fino a 36,5 TWh nel 2030. Per questo si è deciso per un intervento normativo. L'obiettivo è quello di risparmiare il 35% del consumo di energia primaria

Novità dalla Commissione Europea per l’ecodesign di smartphone e tablet, con l’emanazione di due regolamenti sull’etichettatura energetica e sulla progettazione ecocompatibile. L’obiettivo è quello di risparmiare il 35% del consumo di energia primaria.

Da uno studio condotto dalla Commissione, risulta che nel 2020 gli smartphone e i tablet abbiano consumato complessivamente 36,1 TWh di energia primaria e che questi valori saranno destinati ad aumentare fino a 36,5 TWh nel 2030. Per questo si è deciso per un intervento normativo.

I due nuovi regolamenti sono stati pubblicati sulla Gazzetta europea:

1) il Regolamento delegato (UE) 2023/1669 che integra il regolamento (UE) 2017/1369 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’etichettatura energetica degli smartphone e dei tablet. Il Regolamento entrerà in vigore il 20 settembre 2023.

Sulla base di quanto disposto, l’etichetta dovrà contenere, oltre al marchio e all’identificativo del modello, le informazioni sulla classe di efficienza energetica, la durata della batteria per ciclo, la classe di affidabilità in caso di caduta libera ripetuta, la classe di riparabilità e il grado di protezione da agenti esterni.

2) Il Regolamento (UE) 2023/1670 che stabilisce le specifiche per la progettazione ecocompatibile di smartphone, telefoni cellulari diversi dagli smartphone, telefoni cordless e tablet a norma della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e che modifica il regolamento (UE) 2023/826 della Commissione.

Le specifiche per la progettazione riguardano:

  • la resistenza alle cadute accidentali e graffi,
  • la protezione da polvere e acqua,
  • la durata della batteria,
  • la possibilità di smontare e riparare il prodotto in questione (con pezzi di ricambio fino a 7 anni dopo l’uscita di produzione dei prodotti e prezzi ragionevoli per non scoraggiare la riparazione),
  • la disponibilità di aggiornamenti della versione del sistema operativo,
  • la cancellazione dei dati e il trasferimento delle funzionalità dopo l’uso,
  • la fornitura di informazioni appropriate per gli utenti, i riparatori e i riciclatori.