Il Comune di Firenze e Alia Multiutility hanno avviato un progetto per favorire la raccolta differenziata da parte dei turisti in città. Saranno distribuiti 16mila kit informativi, tradotti in più lingue, per spiegare il funzionamento la corretta gestione dei rifiuti nelle diverse zone urbane.
I materiali verranno forniti alle strutture ricettive operanti a Firenze e saranno disponibili in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo. All’interno dei kit sono contenute istruzioni pratiche su come separare correttamente i rifiuti e suggerimenti per adottare comportamenti responsabili durante la permanenza.
La distribuzione dei kit partirà dal contatto diretto con le utenze registrate come strutture turistiche, ma coinvolgerà anche altri punti strategici come gli uffici informazioni, le stazioni ferroviarie, l’aeroporto di Peretola, la rete taxi e numerose attività commerciali del Quartiere 1, comprese edicole, tabaccherie, negozi e alcuni ristoranti.
Per semplificare il conferimento dei rifiuti, Alia ha inoltre sviluppato funzionalità digitali accessibili tramite l’applicazione Aliapp. Attraverso la funzione “Aprilo!”, chi si trova temporaneamente in città può sbloccare i cassonetti digitali con il proprio smartphone, utilizzando la connessione Bluetooth. Il servizio è disponibile per un periodo massimo di 7 giorni dalla registrazione. Per soggiorni più lunghi, si può richiedere una chiavetta fisica oppure un codice digitale presso la struttura ospitante.
In parallelo è in corso una campagna di adesivizzazione dei cassonetti, che prevede l’applicazione di QR code. Questi collegano a sezioni multilingue del portale dedicato al progetto (firenzecittacircolare.it) e del sito aziendale di Alia (aliaserviziambientali.it). Da questi portali è possibile accedere a guide dettagliate su come utilizzare correttamente i cassonetti digitali e su come effettuare la raccolta differenziata.
Il progetto si inserisce nel quadro delle attività per rendere Firenze una città più sostenibile, anche nei periodi di alta affluenza turistica, coinvolgendo visitatori e operatori economici nella promozione di buone pratiche ambientali.
