La Regione Friuli Venezia Giulia ha confermato anche per l’anno scolastico 2025/2026 l’abbonamento scolastico residenti FVG, un titolo di viaggio agevolato che consente agli studenti fino a 27 anni di ottenere uno sconto del 50% sul prezzo degli abbonamenti ordinari. La misura, interamente finanziata con risorse regionali, è collegata agli spostamenti casa-scuola ed è riservata agli studenti anagraficamente residenti sul territorio.
L’abbonamento può essere utilizzato sui servizi di trasporto pubblico locale automobilistici urbani, extraurbani e misti gestiti da TPL FVG, sui servizi ferroviari regionali e su quelli sostitutivi effettuati con autobus, fino alla stazione di Portogruaro. Per i servizi automobilistici e per la linea Udine-Cividale la validità è di dieci mesi, dal 1° settembre 2025 al 30 giugno 2026 o dal 1° ottobre 2025 al 31 luglio 2026. Per i servizi ferroviari regionali di Trenitalia, invece, la validità è annuale a partire dalla data di attivazione, fissata al 1° settembre, 1° ottobre o 1° novembre 2025.
L’acquisto deve avvenire entro il 31 ottobre 2025 ed è possibile online, presso biglietterie o rivendite autorizzate, a seconda del gestore del servizio. È richiesta la compilazione di un modulo di autocertificazione accompagnato da un documento di identità in corso di validità; nel caso di studenti minorenni, la documentazione deve essere firmata da un genitore o da un tutore. Per i servizi di TPL FVG e per la linea Udine-Cividale sono previste ulteriori riduzioni derivanti dalla Formula Famiglia e dagli acquisti via web. L’agevolazione non è cumulabile con i contributi regionali previsti dal diritto allo studio universitario.
La misura è estesa in via sperimentale anche agli studenti residenti in Friuli Venezia Giulia che frequentano scuole in Veneto. In questo caso il contributo, sempre pari al 50% del costo dell’abbonamento, sarà erogato successivamente all’acquisto attraverso una domanda da presentare esclusivamente in via telematica tra il 6 ottobre e il 7 novembre 2025. Il sostegno riguarda i servizi automobilistici di MOM, ATVO, Dolomiti Bus e i servizi ferroviari di Trenitalia, per tratte entro i 50 chilometri dalle stazioni di Sacile o Portogruaro.
La Regione effettuerà controlli sulle autocertificazioni presentate e ha reso disponibili informazioni tramite gli sportelli delle aziende di trasporto, il sito istituzionale e il Servizio Trasporto Pubblico Regionale e Locale.