Un dibattito dedicato ai legami tra crisi climatica, diritti e giustizia sociale riunirà a Roma giovani attiviste e attivisti di Wwf Italia, Oxfam, Save the Children e Mediterranea. L’iniziativa, intitolata “Clima di Cambiamento. La sfida dei giovani alla COP30”, si terrà lunedì 24 novembre, dalle 18 alle 20, nella redazione di Scomodo, in via Carlo Emanuele I 26.
L’incontro nasce a pochi giorni dalla conclusione della Cop30 in Brasile e vuole offrire uno spazio di confronto sulle implicazioni ambientali e sociali delle trasformazioni in corso, con particolare attenzione al ruolo delle nuove generazioni, tra i gruppi più esposti agli impatti del cambiamento climatico e tra i principali attori dei processi di transizione.
La discussione sarà guidata da giovani under 35 delle quattro organizzazioni, che proporranno una lettura integrata delle principali dinamiche globali: dal superamento dei limiti planetari alle conseguenze delle attività umane sugli ecosistemi, fino agli impatti del clima sulle condizioni di vita e sulle opportunità future dei più giovani.
Tra i temi al centro dell’appuntamento anche i nessi tra crisi ambientale e migrazioni, le dimensioni della giustizia climatica, le disuguaglianze legate al genere e il peso crescente delle emergenze ambientali nella definizione delle politiche pubbliche. Un quadro che mostra come ambiente, diritti e equità sociale siano elementi interdipendenti e non ambiti separati.
Il confronto tra realtà impegnate in settori diversi viene presentato come una componente essenziale per rafforzare il contributo della società civile nella definizione di soluzioni condivise e nella difesa dell’interesse collettivo.
L’iniziativa è aperta a giovani, organizzazioni, sostenitori e decisori politici. La partecipazione è gratuita, con posti limitati. Registrazioni disponibili tramite il sito Wwf Italia.











