Guterres: “Non riusciremo a limitare il riscaldamento globale al di sotto di 1,5 gradi”

Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, è intervenuto in occasione del congresso dell’Organizzazione meteorologica mondiale a Ginevra. Non riuscire a raggiungere quello che era l'obiettivo principale dell’Accordo di Parigi, siglato nel 2015 dalla comunità internazionale, significa continuare ad avere conseguenze catastrofiche per l'umanità, avvertono gli scienziati

Limitare il riscaldamento globale a 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali sarà impossibile. Lo ha ribadito il 22 ottobre a Ginevra il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, intervenuto in occasione del congresso dell’Organizzazione meteorologica mondiale.

Non riuscire a raggiungere quello che era l’obiettivo principale dell’Accordo di Parigi, siglato nel 2015 dalla comunità internazionale, significa continuare ad avere conseguenze catastrofiche per l’umanità, avvertono gli scienziati. Ovvero, un aumento di fenomeni meteorologici estremi come ondate di calore, tempeste, alluvioni.

L’incontro di Ginevra è stato organizzato per promuovere sistemi di allerta precoce che aiutino tutti i Pesi a prepararsi a questi fenomeni estremi. “Senza il vostro monitoraggio a lungo termine, non potremmo beneficiare degli avvertimenti e delle indicazioni che proteggono le comunità e risparmiano milioni di vite e miliardi di dollari ogni anno”, ha detto Guterres nel suo discorso.

Di parere opposto è il presidente statunitense Donald Trump, che a settembre, in occasione dell’Assemblea generale dell’ONU aveva definito le scoperte scientifiche sul cambiamento climatico come “la più grande frode mondiale di tutti i tempi”. A gennaio, nel primo giorno del suo secondo mandato, Trump aveva ritirato gli Stati Uniti dall’Accordo sul clima di Parigi.

A metà novembre si terrà in Brasile la COP30, la Conferenza annuale delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, durante la quale si cercherà di garantire il successo degli sforzi internazionali per limitare le emissioni attraverso accordi e impegni vincolanti.

Articolo precedenteECOMONDO 2025, Coripet presenta le sue attività per l’economia circolare
Articolo successivoRoma presenta il Piano Clima: 66% riduzione emissioni al 2030 e neutralità al 2050