Accolta la richiesta di incontro tra FS e le Regioni Umbria, Toscana e Lazio sul trasporto ferroviario

Vertice fissato il 3 novembre nella sede centrale di Ferrovie dello Stato: le Regioni presenteranno proposte per più fermate Alta Velocità, fasce orarie dedicate ai pendolari e una migliore integrazione tra linee nazionali e regionali, puntando a collegamenti più efficienti e continui anche nei giorni festivi

Incontro FS Umbria Toscana Lazio trasporto ferroviario

È stata accolta la richiesta avanzata dalle Regioni Umbria, Toscana e Lazio per un incontro con i vertici nazionali del sistema ferroviario. La riunione si terrà il 3 novembre nella sede centrale di Ferrovie dello Stato e vedrà la partecipazione di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e Trenitalia. A rappresentare l’Umbria sarà l’assessore regionale ai Trasporti, Enrico De Rebotti.

L’incontro, dedicato al tema “Orario invernale Direttissima”, nasce con l’obiettivo di discutere una pianificazione più coordinata dei servizi ferroviari che interessano il centro Italia. “Siamo soddisfatti – ha affermato De Rebotti – che sia stato riconosciuto l’aspetto sovraregionale della questione. È un segnale importante verso una gestione integrata del trasporto ferroviario tra Umbria, Toscana e Lazio”.

Tra le proposte che la Regione Umbria porterà al tavolo figurano il potenziamento dei collegamenti a media e lunga percorrenza, con l’aumento delle fermate dei treni Frecciarossa e Frecciargento nelle stazioni considerate strategiche delle tre regioni. Altro punto centrale sarà la rimodulazione degli orari nelle fasce pendolari, per migliorare i collegamenti mattutini verso Roma e Firenze e quelli serali per il rientro.

L’assessore intende inoltre sottolineare la necessità di una migliore integrazione tra i treni della linea Direttissima, sia Alta Velocità che Intercity, e i servizi regionali, al fine di ridurre i tempi di attesa e migliorare la connettività con i capoluoghi e i centri minori. Fondamentale anche garantire la continuità del servizio nei giorni festivi e nei periodi di minore traffico, evitando interruzioni che penalizzano chi viaggia per motivi diversi dal lavoro.

“Parteciperemo con spirito costruttivo e con la forza di una richiesta unitaria – ha concluso De Rebotti –. L’obiettivo è ottenere un orario invernale che non sia solo un elenco di corse, ma uno strumento concreto per migliorare la qualità della vita e sostenere l’economia dei nostri territori”.

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