Importante traguardo per IPPR, ha certificato come PSV (Plastica Seconda Vita) a oltre 9.000 prodotti

L'Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo, è nato dalla collaborazione tra Unionplast, Plasticseurope Italia e COREPLA con l'obiettivo di mettere in contatto chi ha bisogno di plastica riciclata con chi la produce. Nel 2022, oltre 1.327.000 tonnellate di plastiche riciclate sono state utilizzate per la produzione di nuovi manufatti

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IPPR, l’Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo, è nato dalla collaborazione tra Unionplast, Plasticseurope Italia e COREPLA con l’obiettivo di facilitare la sinergia tra domanda e offerta nel campo delle plastiche riciclate, sia tra imprese private che tra imprese e enti pubblici. Da sempre, l’IPPR sostiene attivamente la certificazione PSV (Plastica Seconda Vita) come tangibile testimonianza dell’impegno delle aziende del settore verso la sostenibilità ambientale.

Attualmente, oltre 9.000 prodotti vantano la prestigiosa certificazione PSV, e sempre più aziende si uniscono al crescente consorzio di associati.

Questo numero significativo riflette l’importanza dell’impiego di materiali riciclati nell’industria manifatturiera italiana. Nel 2022, ben 1.327.000 tonnellate di plastiche riciclate sono state utilizzate per la produzione di nuovi manufatti, segnando un aumento del 22% rispetto al 2020 (fonte: report “Materie plastiche riciclate utilizzate in Italia”).

La certificazione PSV attesta il contenuto di materiale riciclato nei prodotti e permette di tracciare l’impiego dei materiali riciclati lungo l’intero processo produttivo fino all’utilizzatore finale, grazie alla certificazione dell’intera catena di fornitura.

Maggiori informazioni sulla certificazione Plastica Seconda Vita sono disponibili sul sito IPPR