Laboratorio Roma050: il 23 e 24 febbraio si terrà il primo incontro pubblico su idee e progetti per la città

Dopo i primi quattro mesi di attività il "Laboratorio Roma050 - Il Futuro di una metropoli mondo", il il 23 e 24 febbraio si terrà il primo incontro pubblico di ascolto e raccolta delle idee e progetti provenienti dalle istituzioni e della società civile e, come spiega il Campidoglio: "Sarà dedicato alla discussione dei primi risultati del lavoro di mappatura dei progetti e delle trasformazioni in corso nella Capitale e alla presentazione del programma di lavoro del Laboratorio". Tra le discussioni dei vari tavoli di confronto: "Transizione digitale e mobilità sostenibile; Transizione ecologica e risorse ambientali; Sviluppo metropolitano e Arcipelago verde"

Credit immagine: Roma Capitale

Venerdì 23 e sabato 24 febbraio al MARCO di Roma si terrà il primo incontro pubblico di ascolto e raccolta delle idee e progetti provenienti dalle istituzioni e della società civile dopo i primi quattro mesi di attività il “Laboratorio Roma050 – Il Futuro di una metropoli mondo”.

Come spiega una nota del Campidoglio: “In questo incontro di apertura del progetto coordinato dall’architetto Stefano Boeri con il supporto organizzativo di Risorse per Roma Spa sarà dedicato alla discussione dei primi risultati del lavoro di mappatura dei progetti e delle trasformazioni in corso nella Capitale e alla presentazione del programma di lavoro del Laboratorio”.

“Il palinsesto delle due giornate è suddiviso in due sezioni: “Visioni e Città” e “Idee per Roma”.

La sezione “Visioni e Città” ospiterà le voci di protagonisti della cultura italiana e ed internazionale che porteranno il loro contributo scientifico e creativo. Tra questi il sociologo e scrittore statunitense Richard Sennett (premio Guggenheim per le scienze sociali), l’astrofisica Ersilia Vaudo, Chief Diversity Officer dell’ESA a Parigi; Antonio Spadaro, sotto-segretario del Dicastero per la cultura e l’educazione del Vaticano; la storica dell’architettura e professoressa di Princeton Beatriz Colomina, lo psichiatra e psicanalista Vittorio Lingiardi e il direttore artistico della Quadriennale Gian Maria Tosatti.

I talk “Idee per Roma”, organizzati secondo tre differenti sguardi sulla città – “sopra Roma”, “attraverso Roma”, “sotto Roma” e coordinati dai progettisti del Laboratorio, raccoglieranno invece, attraverso diverse angolature e competenze, i punti di vista, le esperienze e le proposte di un primo gruppo di esponenti del mondo delle istituzioni locali, Assessorati di Roma Capitale, Presidenti dei Municipi e Commissioni Consiliari, degli ordini professionali, del mondo accademico e della società civile. Contributi essenziali oltre che per redigere una grande e inclusiva mappatura della Roma contemporanea, anche per immaginarne il futuro”.

Le tre sezioni dei tavoli tematici

Venerdì 23 febbraio – “Sopra Roma”:

* Transizione digitale e mobilità sostenibile (ore 15)

* Il Paesaggio produttivo e agrifood system (ore 15)

* Paesaggi contemporanei e nuovi ecosistemi (ore 16.45)

* Transizione ecologica e risorse ambientali (ore 16.45)

* Sviluppo metropolitano e Arcipelago verde (18.30)

* Sviluppo economico e occupazione (ore 18.30)

Sabato 24 febbraio – “Attraverso Roma”:

* Abitare e giustizia sociale (ore 10)

* Infrastrutture sociali e parità di genere (ore 10)

* Poli civici e servizi di prossimità (ore 11.45)

* Biodiversità, forestazione e giustizia ambientale (ore 11.45)

“Sotto Roma”:

* Turistificazione e accoglienza (ore 15)

* Inconscio e immaginario (ore 15)

* Archeologia e palinsesto (ore 16.45)

“A queste due giornate pubbliche, seguiranno una serie di incontri di ascolto, studio e approfondimento con i Municipi di Roma e le realtà protagoniste dell’amministrazione capitolina, della società civile, del terzo settore e del mondo professionale. Obiettivo: ascoltare e raccogliere analisi, riflessioni e input da parte di tutte le realtà direttamente o indirettamente coinvolte nella vita sociale, culturale e urbanistica della capitale.

Il primo di questi incontri, rivolto agli architetti romani, sarà organizzato in collaborazione con l’Ordine degli architetti di Roma e inaugurerà un programma di frequenti consultazioni con il mondo dell’architettura e dell’urbanistica romane”, ha concluso la nota del Campidoglio.