Il percorso verso la realizzazione della Comunità Energetica Rinnovabile dell’Aquila compie un passaggio decisivo con la pubblicazione dell’avviso pubblico per raccogliere proposte di partenariato pubblico-privato. La delibera della Giunta consente di avviare la procedura che porterà al cofinanziamento, alla progettazione, alla costruzione e alla gestione dei sistemi centralizzati di produzione e distribuzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
L’Amministrazione ha aggiornato il Quadro Economico del progetto alla luce di nuove esigenze emerse e dell’indisponibilità di alcune aree inizialmente destinate agli impianti fotovoltaici. L’importo complessivo ammonta ora a 10.662.876 euro, come definito dall’Ordinanza 113 PNC/2025, con 4.265.150 euro finanziati dal Piano Nazionale Complementare al PNRR.
La rimodulazione della Rete CER L’Aquila ridefinisce la distribuzione degli interventi, articolandoli in quattro zone: l’area Ovest con gli impianti di Piazza d’Armi e della struttura sportiva Centi-Colella; l’area Centro con le installazioni presso lo Stadio Gran Sasso e la pista di pattinaggio; la zona Gran Sasso con l’impianto di Fonte Cerreto; l’area Est con il sito del parcheggio dell’ex Tribunale a Bazzano. Nel complesso, i sei impianti previsti rappresentano il nucleo produttivo della futura comunità energetica.
L’assessore all’Ambiente Fabrizio Taranta sottolinea come l’avvio della procedura segni una fase chiave del progetto cittadino. La pubblicazione dell’avviso consentirà di individuare il partner chiamato ad affiancare il Comune nella realizzazione degli impianti e nella successiva gestione della comunità. Secondo Taranta, l’iniziativa permetterà di attivare un modello energetico capace di ridurre i costi per i cittadini, favorire la sostenibilità e consolidare un sistema condiviso di produzione da fonti rinnovabili. Il risultato raggiunto rappresenta, afferma l’assessore, il frutto di un lavoro tecnico ed economico sviluppato nel tempo, in costante coordinamento con la struttura di missione.
