Liguria, confronto su energie rinnovabili e clima: la Regione apre a nuove opportunità

Al Forum di Savona organizzato da Anev e Legambiente, l’assessore Paolo Ripamonti ha confermato la disponibilità della Regione Liguria a proseguire il dialogo con operatori, imprese e associazioni per promuovere progetti innovativi nel campo delle energie rinnovabili e affrontare in modo condiviso le sfide legate ai cambiamenti climatici, alla sostenibilità e alla crescita economica del territorio

Emilia-Romagna regole impianti fonti rinnovabili Coordinamento FREE 15 ottobre Camera efficienza energetica Liguria imprese energie rinnovabiliLiguria energie rinnovabili clima

Si è svolto sabato 8 novembre, nel palazzo della Provincia di Savona il Forum “Energie rinnovabili e cambiamenti climatici”, promosso da Anev (Associazione Nazionale Energia del Vento) e Legambiente, che ha riunito rappresentanti istituzionali, imprese, enti di ricerca e mondo dell’informazione per un confronto sulle strategie energetiche e climatiche della Liguria.

All’incontro, moderato dal giornalista Jacopo Giliberto, esperto di questioni ambientali, hanno partecipato tra gli altri Paolo Ripamonti, assessore regionale all’Energia, e Arpal – Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure, rappresentata da Daniela Caracciolo del Settore Biodiversità e Progettazione UE.

Ripamonti: “Collaborare per migliorare le politiche energetiche regionali”

Nel suo intervento, l’assessore Paolo Ripamonti ha definito l’appuntamento “un convegno importante e costruttivo organizzato da Anev e Legambiente, un confronto serio sui temi legati alle energie rinnovabili”.

“Ho illustrato le opportunità che la Regione Liguria mette in campo e mi sono reso disponibile per ulteriori incontri nella logica di migliorare le performance delle nostre politiche energetiche e di cogliere le opportunità innovative emerse dal confronto”, ha dichiarato Ripamonti, sottolineando la volontà della Regione di consolidare il proprio ruolo nella transizione ecologica e nella sostenibilità economica e territoriale.

Arpal: “Dati ambientali e biodiversità al centro della pianificazione”

Nel corso del forum, Arpal ha presentato l’intervento dal titolo “I dati ambientali a supporto di uno sviluppo sostenibile – il ruolo dell’Osservatorio Ligure della Biodiversità”, illustrato da Daniela Caracciolo.
L’Agenzia ha evidenziato l’importanza di disporre di dati ambientali di qualità per pianificare e realizzare in modo sostenibile gli interventi legati alla produzione di energia da fonti rinnovabili.

Arpal ha inoltre portato l’attenzione sulle interazioni tra impianti rinnovabili e biodiversità, con un focus specifico sull’eolico, presentando il lavoro di LiBiOss – Osservatorio Ligure della Biodiversità, gestito da Arpal per conto della Regione Liguria.
La piattaforma, in costante aggiornamento, raccoglie dati e segnalazioni provenienti dai monitoraggi ambientali effettuati anche dai gestori degli impianti eolici, diventando uno strumento concreto per prevenire conflitti e favorire la coesistenza tra sviluppo energetico e tutela della natura.

“Questa coesistenza è possibile solo se fondata su una buona informazione ambientale, che consente di programmare, analizzare gli impatti e individuare le migliori misure di mitigazione”, ha ricordato Caracciolo, sottolineando il valore della ricerca scientifica come base per politiche energetiche consapevoli e sostenibili.

Un forum per la transizione della Liguria

Le discussioni hanno affrontato il tema della resilienza del territorio ligure di fronte ai cambiamenti climatici e la necessità di integrare le energie rinnovabili nelle politiche regionali in modo equilibrato, valorizzando le risorse naturali e riducendo gli impatti ambientali.

L’appuntamento di Savona si è concluso con l’impegno condiviso tra Regione Liguria, Anev, Legambiente e Arpal a proseguire il percorso di collaborazione e confronto, affinché la transizione energetica diventi una leva di sviluppo sostenibile, partecipato e rispettoso della biodiversità del territorio.

Articolo precedenteRoma, sciopero Atac venerdì 14 novembre: orari, linee e servizi coinvolti
Articolo successivoCagliari, istituito il tavolo permanente per migliorare il clima acustico nelle aree della movida