Regione Lombardia ha avviato un piano di ammodernamento della flotta ferroviaria del valore di 1,7 miliardi di euro, con l’obiettivo di mettere in servizio 214 nuovi treni entro il 2025. L’iniziativa interessa sia le linee regionali sia quelle suburbane, con lo scopo di migliorare la qualità del servizio e incrementare l’uso del trasporto pubblico.
Stato di avanzamento al 2025
Ad agosto 2025 risultano già operativi 201 convogli: tutti i 30 Colleoni, i 61 Donizetti e i 110 Caravaggio, compresi quelli destinati ai collegamenti con gli aeroporti. Altri 13 Caravaggio sono in arrivo, di cui 9 in fase di test e 4 in costruzione.
I treni a idrogeno
Accanto ai modelli tradizionali, la Regione ha puntato anche sui convogli a idrogeno. Tre unità sono già state completate, mentre altre 11 sono in costruzione. Il cronoprogramma legato al Pnrr prevede l’attivazione di 7 treni entro giugno 2026, con il completamento della fornitura entro il 2028.
Il progetto Regio Express
Prosegue inoltre il percorso per i nuovi Regio Express: le offerte di gara saranno presentate il 27 ottobre 2025, con aggiudicazione nei primi mesi del 2026. Le prime consegne sono previste tra il 2029 e il 2030, mentre la conclusione dell’intero programma è fissata al 2031.
Le dichiarazioni dell’assessore ai Trasporti
L’assessore regionale ai Trasporti Franco Lucente ha evidenziato che l’ingresso in servizio dei treni Caravaggio, Donizetti e Colleoni, insieme all’avvio dei primi convogli a idrogeno, ha già determinato un miglioramento del servizio. Secondo Lucente, la Regione sta rispettando gli obiettivi stabiliti e il numero di passeggeri è in aumento.
I benefici per i viaggiatori
I nuovi treni hanno introdotto spazi più ampi, sistemi di climatizzazione aggiornati, prese USB, Wi-Fi a bordo e standard avanzati di sicurezza come SCMT/ERTMS. L’affidabilità dei mezzi ha contribuito a ridurre i ritardi e ad aumentare la regolarità delle corse.
Mobilità e sostenibilità
Oltre all’incremento dei passeggeri, la Regione sottolinea anche i benefici ambientali: riduzione dei consumi energetici fino al 30%, utilizzo di materiali riciclabili e progressiva elettrificazione delle linee. Il percorso di modernizzazione punta così a rafforzare la mobilità sostenibile nel territorio lombardo.