Londra ha ridotto drasticamente l’inquinamento atmosferico grazie alla ULEZ

L'espansione dell'Ultra Low Emission Zone (ULEZ) nel centro di Londra ha portato a una notevole diminuzione delle emissioni e dell'inquinamento atmosferico, lo dimostra un rapporto municipale appena pubblicato. Tuttavia, è importante sottolineare che occorrono ulteriori interventi, dato che più della metà dei decessi dovuti all'inquinamento dell'aria si è verificata nelle zone periferiche di Londra. A questo proposito, il sindaco Sadi Kahn ha annunciato che l'ULEZ sarà esteso a tutti i distretti londinesi nell'agosto del 2023

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Il primo anno di espansione dell’Ultra Low Emission Zone (ULEZ) nel centro di Londra ha portato a una significativa riduzione delle emissioni e dell’inquinamento atmosferico, come confermato da un nuovo rapporto municipale. Inoltre, il rapporto evidenzia un enorme aumento del numero di veicoli che rispettano gli standard ULEZ, rappresentando un importante passo avanti nella lotta all’inquinamento atmosferico della città.

Nonostante i notevoli progressi ottenuti, l’intera città di Londra continua comunque a superare le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità per la qualità dell’aria. Il rapporto evidenzia che circa 4.000 londinesi muoiono prematuramente ogni anno a causa dell’aria tossica, metà dei quali residenti nelle periferire della città. Pertanto, occorrono ulteriori sforzi e azioni per garantire un miglioramento costante della qualità dell’aria in tutta l’area metropolitana, raccomanda lo studio.

L’Ultra Low Emission Zone (ULEZ) è stato introdotto per la prima volta nel centro di Londra nel 2019, e successivamente esteso all’intera area centrale della città nell’ottobre 2021. Il rapporto conferma che l’espansione dell’ULEZ si è basata sui benefici ambientali ottenuti negli anni, con una riduzione significativa dei livelli nocivi di biossido di azoto (NO2) del 46% nel centro di Londra e del 21% nell’area centrale di Londra rispetto a quanto sarebbe stato senza l’introduzione del programma.

Il rapporto indica che grazie all’espansione dell’ULEZ nel centro di Londra, le emissioni di ossidi di azoto (NOx) sono state ridotte del 23% (13.500 tonnellate) in tutta la città di Londra dal 2019 rispetto a quanto sarebbero state senza l’ULEZ. In particolare, all’interno dell’area ULEZ esistente, le emissioni di NOx sono diminuite del 26% (5.000 tonnellate) nello stesso periodo di quattro anni rispetto a quanto sarebbero state. Questi risultati dimostrano che i programmi di riduzione dell’inquinamento atmosferico come l’ULEZ stanno producendo effetti concreti nella lotta all’inquinamento atmosferico a Londra.

Lo studio evidenzia inoltre che anche il numero di veicoli più vecchi e inquinanti nella zona dell’ULEZ è diminuito in modo significativo, con una riduzione del 60% dall’entrata in funzione dell’espansione del centro di Londra nell’ottobre 2021: ciò ha comportato una riduzione media di 74.000 veicoli inquinanti ogni giorno che circolano nella zona. In totale, si sono registrati quasi 50.000 veicoli in meno nella zona in un giorno medio, rappresentando una riduzione del 5% rispetto al mese precedente l’espansione. Questi dati dimostrano che la politica di ULEZ sta incentivando l’uso di veicoli a basso impatto ambientale, in linea con gli obiettivi della città di ridurre l’inquinamento atmosferico e migliorare la salute dei cittadini.

Il sindaco di Londra ha annunciato a novembre del 2022 che l’ULEZ sarà esteso a tutti i distretti londinesi nell’agosto del 2023, al fine di migliorare la qualità dell’aria e i relativi benefici per la salute delle circa cinque milioni di persone che vivono nella periferia della città. L’obiettivo della nuova espansione è quello di ridurre ulteriormente le emissioni di inquinanti e migliorare la qualità dell’aria in tutta la città, portando benefici a tutti i londinesi, non solo quelli che vivono in centro città.