Loredana Capone relaziona su economia circolare al Comitato delle Regioni a Bruxelles

Martedì 5 marzo presso il Comitato europeo delle Regioni a Bruxelles si è svolto il confronto pubblico sul parere: “Il ruolo degli enti locali e regionali nella transizione verso un’economia circolare”. La consultazione è avvenuta su invito della presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone, relatrice del parere sull’economia circolare. L’evento ha registrato gli interventi di numerosi stakeholder, tra rappresentanti della Commissione europea, enti e associazioni di categoria che hanno fornito importanti approfondimenti per la stesura definitiva del parere che a giugno sarà votato in assemblea plenaria

Martedì 5 marzo presso il Comitato europeo delle Regioni a Bruxelles si è svolto il confronto pubblico sul parere: “Il ruolo degli enti locali e regionali nella transizione verso un’economia circolare”. La consultazione è avvenuta su invito della presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone, relatrice del parere sull’economia circolare. L’evento ha registrato gli interventi di numerosi stakeholder, tra rappresentanti della Commissione europea, enti e associazioni di categoria che hanno fornito importanti approfondimenti per la stesura definitiva del parere che a giugno sarà votato in assemblea plenaria.

“Ringrazio la presidenza belga che ha voluto assegnare al Comitato europeo delle Regioni un parere così importante – afferma la Presidente del Consiglio della Puglia, Loredana Capone –  L’economia circolare non è più una scelta, ma una necessità. Siamo diventati tantissimi nel nostro pianeta. Consumiamo tante risorse e produciamo moltissimi rifiuti, l’ambiente ne sta risentendo. Dobbiamo adottare un nuovo stile di vita e nuove politiche che incentivino un diverso utilizzo delle  risorse. Molto dovrà essere destinato al riuso, al recupero e al riciclo perché solo così potremo salvare il nostro pianeta“.

“Per queste ragioni – aggiunge Capone – questa mattina abbiamo incontrato i diversi stakeholder per acquisire anche da loro proposte, buone prassi al fine di potenziare un modello di sviluppo che sia sempre più verde ed ecosostenibile. Il loro contributo è stato rilevante e il nostro parere terrà conto delle esigenze prospettate, ma anche delle politiche necessarie per investire sulle imprese perché possano migliorare il loro livello di produzione che sia adeguata a rispettare e a valorizzare le risorse naturali, sempre più scarse. In questa ottica un contributo importante lo potranno dare le Regioni e gli enti locali”.