Si sono conclusi a Milano i lavori di ripiantumazione nei Giardini Pubblici Indro Montanelli e nel Parco Forlanini, due tra le aree verdi più danneggiate dal nubifragio del 25 luglio 2023. L’intervento è stato reso possibile grazie alle donazioni effettuate da Msc Foundation e Webuild, nell’ambito del fondo “Milano per gli Alberi”, promosso dal Comune di Milano per la ricostituzione del patrimonio arboreo urbano.
Il Giardino Indro Montanelli, tra i più colpiti dall’evento climatico, aveva subito la perdita di 187 alberi, inclusi quattro esemplari monumentali. Reintrodotte 220 nuove alberature, con una varietà di specie arboree selezionate per rispondere alle condizioni ambientali urbane: Frassino, Canfora, Tiglio, Quercia, Acero, Ippocastano, Pino strobo, Gleditsia e Ginkgo biloba. L’obiettivo è stato favorire un ecosistema urbano resiliente, compatibile con le esigenze di manutenzione e con i cambiamenti climatici in atto.
Nel Parco Forlanini, che ha perso oltre 350 alberi a causa del nubifragio, sono state messe a dimora 510 nuove piante. Le specie selezionate includono: Acero, Tiglio, Bagolaro, Salice, Quercia, Cedro e Platano. Anche in questo caso, la scelta ha privilegiato alberature con alta resistenza a stress idrici, temperature elevate, inquinamento urbano e attacchi fitopatologici.
Un progetto di collaborazione pubblico-privata per la resilienza urbana
La piantumazione nei due parchi si inserisce nel contesto dell’iniziativa partecipativa “Milano per gli Alberi”, lanciata dal Comune di Milano per incentivare il coinvolgimento di soggetti privati nella cura e nella rigenerazione del verde cittadino.
Il completamento degli interventi è stato presentato in un incontro pubblico a Palazzo Marino, alla presenza di rappresentanti dell’Amministrazione comunale, di Pierfrancesco Vago (MSC Foundation) e di Pietro Salini (Webuild).