Nel corso dell’anno scolastico 2024/2025, Milano Ristorazione ha erogato una media di 83mila pasti al giorno nelle scuole cittadine. La gestione del servizio non si è limitata all’aspetto nutrizionale, ma ha integrato pratiche e progetti orientati alla sostenibilità, coerentemente con gli obiettivi della Food Policy del Comune di Milano.
L’iniziativa più estesa è stata quella di “Frutta a metà mattina”, nata per incentivare il consumo consapevole di frutta e ridurre lo spreco alimentare. Quest’anno il programma ha raggiunto 86 scuole, coinvolgendo 880 classi e quasi 18mila bambini, con un’estensione anche alle scuole dell’infanzia.
Comunità educante e filiera partecipata
La sostenibilità è stata affrontata anche attraverso il dialogo diretto con le scuole e le famiglie. Sono stati organizzati 12 incontri con le Commissioni Mensa e circa 200 commissari hanno visitato il Centro Cucina Sammartini, verificando da vicino l’intero processo di preparazione dei pasti. Questo approccio ha rafforzato trasparenza, tracciabilità e fiducia tra soggetti pubblici e cittadini.
Alimentazione, risorse e ambiente: un progetto educativo integrato
Tra le attività educative più strutturate figura il progetto europeo School Food 4 Change – Horizon 2020, che ha incluso il programma “Tutti a tavola: mangiando si impara”. Più di 1.000 bambini e 100 insegnanti hanno partecipato a percorsi formativi focalizzati su educazione ambientale, stagionalità dei prodotti, filiera corta e orti scolastici, con uscite in cascina e webinar dedicati alle famiglie.
Parallelamente, il ciclo di laboratori “Dall’orto alla tavola”, rivolto a bambini e genitori, ha coinvolto oltre 240 partecipanti in incontri svolti in tre cucine cittadine. Obiettivo: favorire il consumo di ortaggi e frutta, approfondire la composizione dei menu scolastici e promuovere una cultura alimentare circolare.
Menu tematici e attenzione alla biodiversità alimentare
L’offerta alimentare è stata arricchita da menu a tema pensati per valorizzare la stagionalità, le tradizioni locali e le scelte inclusive. Tra le proposte: il panettoncino natalizio, il menu per la Green Food Week, quello della Settimana della Celiachia e il dolce lombardo Pan de Mej. Ogni iniziativa ha inteso stimolare riflessioni sulle abitudini di consumo e sulla sostenibilità delle produzioni alimentari.
Formazione interna e materiali didattici per proseguire l’educazione sostenibile
L’attenzione alla qualità ha riguardato anche il personale di cucina, coinvolto in attività di aggiornamento promosse in collaborazione con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, con l’obiettivo di rendere il servizio sempre più aderente ai principi dell’alimentazione sostenibile.
In chiusura d’anno, è stato distribuito a tutti gli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado il libretto “Missione Cibo”, realizzato insieme all’Area Food Policy del Comune e con Fondazione Cariplo. Uno strumento ludico-educativo pensato per accompagnare le famiglie nella pausa estiva, con attività pratiche e contenuti sull’uso responsabile delle risorse, il valore del cibo e il rispetto dell’ambiente.