Moda sostenibile, a MalpensaFiere nasce hub tessile per economia circolare ed energia

La provincia di Varese si conferma tra i principali distretti del tessile italiano e ospita un nuovo polo dedicato all’innovazione ambientale nella moda. Il progetto SustainHUBility unisce imprese, istituzioni e centri di ricerca per promuovere riuso dei materiali, efficientamento energetico e sviluppo di un sistema integrato fondato sulla circolarità produttiva

Moda sostenibile MalpensaFiere

Nel complesso fieristico di MalpensaFiere, a Busto Arsizio, è stato presentato il progetto SustainHUBility, promosso da Camera di Commercio Varese e finalizzato alla diffusione di modelli produttivi sostenibili nel comparto tessile. Il programma, che coinvolge anche Centrocot e il centro Multilab, punta a rafforzare le competenze del territorio in materia di economia circolare, ricerca applicata e efficienza energetica.

Durante la visita istituzionale presso la struttura, l’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Barbara Mazzali, ha sottolineato la rilevanza del settore tessile per la provincia di Varese, che si posiziona al terzo posto a livello nazionale per numero di siti produttivi attivi, con 852 realtà manifatturiere. L’intero ciclo della produzione tessile – dalla filatura al capo finito – è presente in questo territorio, che si distingue per competenze diffuse e specializzate.

Il progetto SustainHUBility si propone come piattaforma operativa e di confronto su temi legati alla transizione ambientale e alla riduzione degli impatti del settore moda. La struttura si pone come punto di riferimento per l’avvio di iniziative legate al riciclo dei materiali, alla formazione tecnica, alla digitalizzazione dei processi e all’organizzazione di eventi fieristici tematici.

Secondo il presidente della Camera di Commercio di Varese, Mauro Vitiello, l’obiettivo è dare forma a un vero e proprio recycling hub per la gestione dei residui tessili industriali e dei capi post consumo, integrando risorse esistenti e nuove progettualità con la partecipazione di Regione Lombardia, associazioni di categoria e imprese del settore.

All’interno del Multilab, punto di incontro tra aziende e innovazione, è stata inoltre attivata una piattaforma digitale che consente di mettere in contatto gli scarti tessili con le tecnologie per il riuso, in sinergia con il mondo della produzione e della ricerca. Il sistema è stato sviluppato con il supporto di Confindustria Varese, come spiegato da Grazia Cerini, amministratrice delegata di Centrocot.

La strategia sostenuta da MalpensaFiere mira quindi a potenziare la filiera tessile lombarda rendendola più resiliente, circolare e in grado di rispondere alle richieste europee in tema di decabonizzazione, mitigazione climatica e uso efficiente delle risorse.

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