Nuovo Regolamento Imballaggi. Corepla: “Non tiene conto dei risultati e degli sforzi di ciascun Stato”

Dopo il voto del Parlamento Europeo che ha approvato il Nuovo Regolamento Imballaggi, il Consorzio Corepla ha dichiarato le sue perplessità ammettendo come: "Il voto rischia di penalizzare il nostro Paese poiché non tiene conto delle peculiarità e dei risultati di ciascun Stato membro e mette a rischio gli sforzi finora compiuti in materia di economia circolare". Ricordiamo che il provvedimento votato dall'Europarlamento ha come obiettivo di affrontare il crescente problema dei rifiuti da imballaggio e uniformare le leggi del mercato interno

empty plastic containers, bags and bottles on a rustinc kitchen table

A seguito del voto del Parlamento europeo che ha dato il via libera al nuovo Regolamento imballaggi, il Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica ha diramato in una nota le sue considerazioni in merito, dichiarando come:

“Il voto in plenaria dell’Europarlamento sul regolamento imballaggi PPWR rischia di penalizzare il nostro Paese poiché non tiene conto delle peculiarità e dei risultati di ciascun Stato membro e mette a rischio gli sforzi finora compiuti in materia di economia circolare”.

“Il rinnovato focus sul riutilizzo è in contraddizione con tutto quello che l’Unione europea ha promosso negli ultimi anni e questo cambio di strategia rimette in discussione un modello di riciclo consolidato che non consentirà alle amministrazioni nazionali di gestire con flessibilità l’assetto normativo e regolamentare. Ci auguriamo che il prossimo Parlamento e la prossima Commissione abbandonino quest’ottica pregiudizievole verso gli imballaggi in plastica e che si possa davvero collaborare a favore della sostenibilità ambientale, economica e sociale”– dichiara a seguito Giovanni Cassuti, Presidente Corepla.