Paper Week 2024, il riciclo di carta e cartone fa scuola con Giovanni e Giacomo

Dall'8 al 14 aprile, la Paper Week organizzata da Comieco, in collaborazione con Federazione Carta e Grafica, Assocarta, Assografici, Unirima e con il patrocinio di ANCI, del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e di Rai Per la Sostenibilità, è pronta a rispondere a dubbi, sollecitare la curiosità e svelare "i segreti" del mondo della carta, in particolare riguardo alla sua raccolta differenziata e al successivo riciclo

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L’Italia si distingue come un Paese attento al riciclo, con cittadini che si collocano tra i migliori in Europa nel differenziare e riciclare carta e cartone. Ogni anno, la raccolta di carta supera i 3,6 milioni di tonnellate.

Tuttavia, non tutti sono consapevoli del percorso che compie la carta dopo essere stata gettata nel cassonetto, e di come ritorni nelle nostre mani sotto forma di scatole, giornali, sacchetti o quaderni. È importante comprendere questo processo per poter migliorare ulteriormente il nostro impegno ambientale.

Per rispondere a domande, stimolare la curiosità e svelare i “segreti” del mondo della carta e del suo riciclo, si terrà dall’8 al 14 aprile 2024 la Paper Week: una campagna nazionale organizzata da Comieco, in collaborazione con la Federazione Carta e Grafica e Unirima, con il patrocinio di ANCI, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Utilitalia e Rai Per la Sostenibilità.

La campagna di promozione della Paper Week di Comieco vedrà la partecipazione di due testimonial d’eccezione: Giovanni Storti e Giacomo Poretti, che interpreteranno rispettivamente un professore e uno studente della “Cartvard University“, una fantomatica università dedicata alla carta e al cartone. Attraverso gag ironiche e leggere, i due attori attireranno l’attenzione sull’importanza di una corretta informazione riguardo al riciclo della carta, sottolineando che il ciclo del riciclo parte dalla raccolta differenziata di tutti noi cittadini. La campagna sarà diffusa su televisione, radio, stampa e social media.