Pisa, Anci: il 25 novembre l’incontro sulle politiche agroalimentari

All’Auditorium Toniolo va in scena un confronto sulle politiche agroalimentari con amministratori locali, esperti e rappresentanti di enti e associazioni del settore. Al centro del dibattito, terra, cibo e valorizzazione dei territori. L'incontro è stato organizzato dal Comune di Pisa, in collaborazione con Anci, e vedrà la presenza anche del ministro Lollobrigida.

politiche agroalimentari
@Anci

Martedì 25 novembre Pisa sarà il centro del dibattito nazionale sulle politiche agroalimentari, grazie a un appuntamento di grande rilievo dedicato al futuro della terra, del cibo e dei territori. A promuovere e guidare l’iniziativa sarà il sindaco di Pisa Michele Conti, delegato Anci per l’Agricoltura, che con questo evento intende porre la città al centro di un confronto strategico su temi cruciali per i Comuni italiani.

All’Auditorium Toniolo, dalle 11.30 alle 17.30, amministratori locali, esperti e rappresentanti di enti e associazioni parteciperanno all’incontro pubblico La campagna in Comune. Le proposte dell’Anci per le politiche della terra, del cibo e la promozione dei territori, organizzato dal Comune di Pisa in collaborazione con l’Associazione nazionale Comuni italiani (Anci) e Anci Toscana. L’obiettivo della giornata è rafforzare il ruolo delle amministrazioni locali all’interno delle politiche agricole e alimentari, sostenendo una gestione innovativa che integri sostenibilità, tutela del paesaggio agrario, competitività delle produzioni e valorizzazione delle identità territoriali.

All’iniziativa interverrà anche Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, che porterà il punto di vista del governo sui temi prioritari del settore e illustrerà la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale Unesco, promossa dai Ministeri della Cultura e dell’Agricoltura con il supporto di Anci e dei sindaci di tutta Italia.
Nel corso della giornata sarà, inoltre, approvata la Carta di Pisa, documento con cui Anci rinnova il proprio impegno a fianco dei Comuni per la salvaguardia delle tradizioni produttive, la tutela della qualità alimentare e la valorizzazione delle identità locali, in un’ottica di collaborazione stabile con il Ministero dell’Agricoltura (Masaf) e con l’intera filiera agroalimentare.
L’iniziativa rappresenta un passaggio fondamentale per consolidare il rapporto tra Stato e autonomie locali sulle politiche agroalimentari, dando impulso a interventi concreti per lo sviluppo delle comunità rurali e dei territori produttivi.

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