Un avanzamento rilevante emerge nel QS Sustainability Ranking 2026, che colloca il Politecnico di Milano al 133° posto su 2.002 università analizzate. Il dato, riferito al 19 novembre 2025, segna un salto consistente rispetto alle precedenti edizioni, in cui l’Ateneo occupava la 278ª posizione nel 2025 e la 401ª nel 2023, in un contesto che quest’anno registra un incremento del 15% degli istituti valutati. Nel confronto nazionale, il Politecnico passa dalla 9ª alla 2ª posizione tra le 57 università italiane incluse nel ranking, consolidando un profilo sempre più orientato alla sostenibilità e alla responsabilità sociale.
Crescita nell’impatto ambientale
Il miglioramento complessivo è trainato dalla macro-categoria Environmental Impact, dove l’Ateneo avanza dal 399° all’111° posto. Spiccano due indicatori:
- Environmental Sustainability, che valuta strategie e politiche di sostenibilità dei campus, con il Politecnico al 42° posto mondiale e primo in Italia;
- Environmental Education, relativo all’offerta formativa e alle attività educative sui temi ambientali, dove l’Ateneo raggiunge il 238° posto globale, risultando nuovamente primo in Italia.
Risultati solidi nell’impatto sociale
Nella macro-area Social Impact il ranking evidenzia performance consolidate nel rapporto con il mondo del lavoro. L’indicatore Employability and Opportunities assegna al Politecnico il 123° posto globale, grazie alla reputazione dei laureati, alle partnership e alle opportunità professionali. Buono anche il risultato in Knowledge Exchange, che misura collaborazioni internazionali e impatto territoriale, con il 205° posto mondiale. Nella sezione dedicata alla Governance, che esamina trasparenza, rappresentanza e processi decisionali, l’Ateneo si colloca al 135° posto a livello globale. Il punteggio totale raggiunge 87.6/100, con miglioramenti registrati in quasi tutti gli indicatori considerati dal QS Sustainability Ranking.











