Raee, Ecolamp ha raccolto oltre 1.500 tonnellate nel primo semestre 2025 in linea con 2024

Il consorzio ha gestito 1.519 tonnellate di rifiuti elettronici tra gennaio e giugno 2025. Stabile il dato complessivo rispetto al 2024, con un incremento per i piccoli elettrodomestici e un’estensione della raccolta anche ai raggruppamenti R1, R2 e R3. Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna guidano la raccolta delle sorgenti luminose esauste

RAEE Ecolamp Italia

Nel periodo compreso tra gennaio e giugno 2025, il Consorzio nazionale Ecolamp ha raccolto complessivamente 1.519 tonnellate di RAEE in tutta Italia. La quantità è sostanzialmente in linea con quella registrata nello stesso periodo del 2024, con variazioni interne tra le tipologie di rifiuti.

Il consorzio ha avviato a riciclo 930 tonnellate del raggruppamento R4, che comprende piccoli elettrodomestici, apparecchi di illuminazione, elettronica di consumo e pannelli fotovoltaici, e 588 tonnellate di sorgenti luminose esauste (R5). L’andamento complessivo è definito da una flessione del raggruppamento R5, compensata dall’aumento del 16% del R4.

Servizi professionali e nuovi flussi di raccolta

Il contributo più significativo alla crescita del raggruppamento R4 proviene dai servizi rivolti all’utenza professionale, con il canale ExtraVoltaico che ha totalizzato 150 tonnellate, segnando un aumento del 5% rispetto al primo semestre del 2024.

A partire da quest’anno, Ecolamp ha inoltre ampliato le attività di raccolta ai raggruppamenti R1, R2 e R3, garantendo così una copertura completa di tutte le categorie di RAEE previste dalla normativa. Nel corso dell’ultimo trimestre, i nuovi flussi hanno già generato la prima tonnellata di materiale riciclato.

Distribuzione regionale: Lombardia in testa alla raccolta R5

L’analisi territoriale mostra che la Lombardia si conferma la regione con il maggior volume di raccolta di sorgenti luminose esauste (R5), con 134 tonnellate. Seguono il Veneto con 63 e l’Emilia-Romagna con 62 tonnellate. La Campania, con 34 tonnellate, risulta la prima regione del Mezzogiorno, in sesta posizione a livello nazionale.

Il dato complessivo delle 588 tonnellate raccolte nel raggruppamento R5 riflette una partecipazione ancora concentrata nel Nord Italia, ma con segnali di crescita anche nelle regioni centrali e meridionali.

Verso una gestione integrata dei RAEE

Secondo Fabrizio D’Amico, direttore generale di Ecolamp, i risultati ottenuti nella prima metà del 2025 sono collegati alla capacità del Consorzio di offrire servizi funzionali alla corretta gestione dei rifiuti elettronici, in un sistema in grado di adattarsi alle esigenze di utenti domestici e professionali.

D’Amico sottolinea anche l’importanza della comunicazione continua per aumentare la consapevolezza sulla gestione corretta dei RAEE, e afferma che l’estensione della raccolta a tutte le tipologie previste rappresenta un passaggio operativo rilevante per contribuire allo sviluppo dell’economia circolare.

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